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| ATLAS GIGANTOMACHIA Marzo 2018 |
Stiamo parlando dei Gigantomachia, formazione pentacolare nata in quel di Alatri nell'ormai lontano 2015 (lontano, per modo di dire, ma il mondo corre) da un'idea del bassista Lorenzo "Barabba" Suminier che, completata la formazione con Pietrantoni alla voce, Caponera e Severa alle asce e Frate alle pelli, appena un anno fa firma per Agoge Records, grazie alla quale a Marzo di quest'anno rilascia il suddetto Atlas.
Anticipato dal singolo - e lyric video - Liberate the Titans (tra i maggiormente orecchiabili dell'intero disco e pure un po' vichingo, così come Immortal), Atlas si apre sulle note di un'inutilissima intro cinematica per poi assaltare e lacerare le orecchie dell'ascoltatore, con un riff più assassino dell'altro, partendo dall'energica Eye of the Cyclop e lasciando intendere fin da subito dove andrà a parare il resto dell'opera, facendo una piccolissima pausa sulle note dell'intro melodica di Aldebaran e pure la title track, quest'ultima arricchita da venature doom e persino un po' core; chiudendo infine il cerchio con la pur tagliente e nordica Scylla e Cariddi.
Senza dubbio un buon punto di partenza a cui male un seguito dalla registrazione un poco più pulita, anche se questi sono nove proiettili che lasciano bene il segno!
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