BLAST FROM THE DUST: EXOCRINE - MOLTEN GIANT (PROGRESSIVE/TECHNICAL DEATH METAL)

MOLTEN GIANT
EXOCRINE
17 Agosto 2018

Come si è soliti a dire "in fretta e bene non stanno insieme"... e solitamente è così, ciò che è fatto di fretta alle volte non riesce esattamente alla perfezione. In passato già altre band hanno tuttavia smentito questo detto, diventando tuttavia l'eccezione che conferma la regola, basti vedere, per esempio, quel menhir hard rock che è Overkill, registrato a tempo di record. A questi pochi casi vanno oggi ad aggiungersi gli Exocrine con il loro nuovo e micidiale Molten Giant.
Disponibile dallo scorso 17 Agosto per Unique Leader Records, il nuovo titano artigliato della technical death metal francese fa la sua porca figura ad appena un anno e mezzo dalla release del precedente Ascension e lo fa senza dubbio nel migliore dei modi. 
Nelle otto tracce di cui è composto, Molten Giant propone una tempesta di riff caotici a più non posso, diminuendo al minimo sindacale le atmosfere epiche e sostituendole con sessioni strumentali di stampo prog - queste più presenti nella prima metà nel disco, ossia quell'orecchiabilissima ed altrettanto energica tripletta composta da Backdraft, la title track e Flamewalkers, quest'ultima pregna di pathos - che ne elevano a dismisura la qualità, senza nulla togliere, tuttavia, alle bestiali Scorched Human Society, Hayato e Lavaburst, caratterizzate da un guitar work a dir poco d'eccezione, chiudendo in bellezza con The Shape of a New World che unisce al vespaio riff  persino un assolo in acustico, decisamente elegante.
A rovinare la festa troviamo unicamente l'intro alla traccia di chiusura, ossia Behind the Wall, fastidiosa come un dito su per il deretano, oltre ad una registrazione non proprio al top, ma son quisquilie considerando il livello generale dell'album.