THE ONLOOKER WINDSWEPT 8 Febbraio 2019 |
Dato alle stampe lo scorso 8 Febbraio sempre su Season of Mist Underground Activists così come la precedente fatica in studio, l'album si porta rabbiosamente dall'inizio alla fine passando per riff taglienti e vocals quanto mai rabbiose, aggiungendo come detto poc'anzi, un tocco di melodia melancolica che la fa da padrone specialmente nel carillon orrorifico dell'intro I'm Oldness and Oblivion (ripreso sulle note finali dell'assassina Bookworm, Loser, Pauper) e dell'altro brano strumentale dell'opera, Gustav Meyrink's Prague.
The Onlooker differenzia assai poco dal suo predecessore, tuttavia si dimostra ben arrangiato ed eseguito, rivelando una band ancora in grado di dare qualche brivido ai suoi ascoltatori.
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