NON SOLO METAL: EVIL DEAD REGENERATION (PS2)

Evil Dead: Regeneration

Produttore: THQ

Piattaforma: PS2

Anno: 2005

Genere: Azione, Horror

Tratto dalla serie di film “La Casa” Evil Dead giunge con “Regeneration” al secondo capitolo della saga di videogame, anch'esso targato THQ. Nel gioco avrete a disposizione una discreta gamma di armi e combo per poter fare a pezzi ogni avversario vi si parerà davanti fino al recupero del Necrominicon, libro necromantico estremamente potente. Ancora una volta il protagonista dell'avventura è Ash Williams e questa volta verrà aiutato da un improbabile mascotte combina guai e barcollante.

Nel gioco dovrete percorrere uno scenario dopo l'altro agguantando ogni arma (da fuoco e non) che vi capiterà di trovare nei più svariati punti del gioco, per poter raggiungere il vostro antagonista e suonargliele di santa ragione.

Il mentone di Bruce Campbell vi accompagnerà in un action game dalla struttura piuttosto classica in cui avrete la possibilità di combinare al meglio arma primaria e secondaria, le prime generalmente armi da corpo a corpo (eccezion fatta per il lanciafiamme), le seconde, invece, armi da fuoco più o meno potenti. Con tale arsenale dovrete affrontare svariati nemici, per lo più non-morti di ogni forma e dimensione, e più o meno potenti, ognuno dei quali avrà a disposizione attacchi temibili atti a prendervi a calci nel sedere.

Le battute pungenti del protagonista negli spezioni animati tendono a spezzare la tensione oltre che a farvi dimenticare che gli scenari sono ciclici e ripetitivi ed alla lunga stancano ed annoiano il giocatore.

Per quanto riguarda l'aspetto tecnico il gioco si dimostra fluido e senza troppi bug grafici. La telecamera svolge il proprio lavoro in modo soddisfacente ed i comandi risultano fluidi e precisi come un orologio svizzero. La grafica volutamente fumettosa rende il clima “horror” molto sulle righe, alleggerendo notevolmente il carico adrenalinico che genericamente tende ad apportare un horror così chiamato, rendendo il tutto scorrevole, nonostante la struttura degli scenari palesemente sempre uguale. Oltre a questo il gioco si rivela assolutamente una preda facile per giocatori non troppo esperti e quindi poco divertente per chi cerca qualcosa di più difficile, avvincente e stimolante.

Violento ma con leggerezza nonostante la monotonia è un'ottima variante al solito horror game o al solito gioco d'azione. Ma se cercate una perla del gaming, puntate altrove.

GRAFICA: 7

GIOCABILITA': 6

LONGEVITA': 4

SONORO: 7

VOTO → 6