SUICIDAL ANGELS BLOODBATH 27 Gennaio 2012 |
Veleno di casa greca giunge sulle coste italiche portato da un album che sa di Slayer. Con un dieci pezzi i Suicidal Angels tornano a portar morte e distruzione con il proprio thrash metal old school spazzando via la tranquillità e la monotonia di tutti i giorni.
Bloodbath uscito agli ultimi di Gennaio si rivela un album veloce ed aggressivo quasi quanto un nido di vespe arrabbiate, altrettanto grezzo e caotico. Passando continuamente da riff leggermente oscuri a speed riffing in stile speed thrash ed azzardando a volte cenni di melodico, la band ci scarica addosso un caricatore di dieci colpi, restando quasi sempre sulla stessa matrice per tutto il tempo. Vagamente lineare l'album è certamente godibile ma non apporta grosse novità. Un chiaro esempio che vuol dire “la minestra di ieri è ancora buona”; provare per credere!
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