Jon Lord nasce in quel di
Leicester nel 1941. Giovane talentuoso per la musica inizia presto a prendere
lezioni di piano, anni più tardi dopo le prime esperienze come pianista jazz
prese parte ai The Artwoods.
Dopo un contratto con la Decca Records, la band iniziò a suonare senza sosta in locali e club di Londra, finendo per sfondare in classifica con il singolo I Take What I Want (correva l’anno 1966).
Qualche tempo dopo prese parte ai Flowerpot Men dove incontrò il bassista Nick Simper ed insieme al batterista Chris Curtis e Tony Edwards (manager). Quest’ultimo gli propose di formare una nuova band che, verso la fine del 1967, coinvolse anche il giovane promettente Ritchie Blackmore, dando così il via all’avventura Deep Purple che di li a qualche anno diventerà leggenda. Coi Deep Purple Lord rivelò la propria vena artistica, miscelando componenti classiche ad tonalità ben più rocciose esecuzioni all’organo Hammond.
Dopo l’abbandono dei Profondo Viola, insieme a Paice e Tony Ashton formò i Paice Ashton Lord dei quali tuttavia si ha solo un album all’attivo.
Dopo
una parentesi con Maggie Bell, entrò a far parte dei Whitesnake, coi quali incise 6 album, contemporaneamente suonò in
due lavori solisti di Bernie Marsden,
compose il tema musicale per il Country
Diary o fan Edwardian Lady e nel 1982 pubblicò un album solista a suo
stesso nome (Before I Forget). Alla fine di questo periodo (1984) si riavvicinò
ai Deep Purple.Dopo un contratto con la Decca Records, la band iniziò a suonare senza sosta in locali e club di Londra, finendo per sfondare in classifica con il singolo I Take What I Want (correva l’anno 1966).
Qualche tempo dopo prese parte ai Flowerpot Men dove incontrò il bassista Nick Simper ed insieme al batterista Chris Curtis e Tony Edwards (manager). Quest’ultimo gli propose di formare una nuova band che, verso la fine del 1967, coinvolse anche il giovane promettente Ritchie Blackmore, dando così il via all’avventura Deep Purple che di li a qualche anno diventerà leggenda. Coi Deep Purple Lord rivelò la propria vena artistica, miscelando componenti classiche ad tonalità ben più rocciose esecuzioni all’organo Hammond.
Dopo l’abbandono dei Profondo Viola, insieme a Paice e Tony Ashton formò i Paice Ashton Lord dei quali tuttavia si ha solo un album all’attivo.
Nel 1999 pubblicò un altro lavoro solista intitolato Pictured Within (pubblicato tramite EMI), due anni più tardi lasciò nuovamente la band per motivi di salute, per poi salutarli definitivamente nel 2002.
Nel 2003 partecipò ad un progetto blues e pubblicò Live at the Basement con la Hoochie Coochie Man Bob Daisley (ex-Rainbow, Black Sabbath, Ozzy Osbourne, Uriah Heep). Nel 2004 rilasciò Beyond the Notes, con la collaborazione degli archi del Trodheim Soloist e Sam Brown, Frida e Miller Anderson alla voce.
Nel 2011 gli è stato riscontrato il cancro e la notizia è stata dichiarata in via ufficiale tramite il suo sito il 9 Agosto, tale situazione lo costringe a dover interrompere ogni sua performance per le dovute cure.
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