CREEPY JOHN THOMAS CREEPY JOHN THOMAS 1969 RCA Blues Rock with Country influence |
Appena formatosi, il quintetto non ci mise molto a registrare e produrre il proprio primogenito, rilasciato sempre nel 1969 tramite RCA e portatore dello stesso nome dell'artista, alias Creepy John Thomas. L'album, come detto, era composto di ben undici pezzi che - come già accennato - spaziano vistosamente rivelando quanto potesse essere eclettico l'artista, nonostante ciò si ripercuotesse sull'omogeneità del prodotto finito, anche se il risultato non è del tutto malriuscito.
Il country rock influenza maggiormente la prima metà dell'album, infuso con un blues rock ben ritmato, eccezion fatta per (Do I Figure) In Your Life che si rivela un ottimo mid tempo blues, dai riff trascinanti e carichi di energia, capaci di smuovere qualunque cosa; brani come Gut Runs Great Stone, You've Got to Hide e One Way Track Blues, sono tra le carte migliori con cui il chitarrista ed i propri compari sperano di ammaliare l'ascoltatore, per poi portarlo su altri lidi con pezzi di tutt'altra fattura. La prima parte dell'album si chiude con una delle canzoni più dure dell'album, Trippin Like a Dog Rockin' Like a Bitch, un blues rockeggiante cui linee vocali si accostano a quelle di Lemmy; per poi liquefare i cuori dell'ascoltatore con un semi-lento quale Ride a Rainbow.
Di qui si passa a qualcosa di ben più granitico, con influenze tendenti ad hard rock ed acid rock, con soli di chitarra più distorti e corposi per brani quali Green Eyed Lady e riferimenti purpleiani con Lay It On Me. Chiudono il cerchio con un ritorno di fiamma d'influenza country Bring Back the Love e Moon and Eyes Song, lasciando il segno con il riff hard rock di quest'ultima.
Circa due anni fa (2010) il debutto di Creepy John Thomas ed il secondo album - di cui poi avremo modo di parlare - sono stati ristampati dalla Keyhole Records; un ottimo modo per conoscere questa band semi-dimenticata, il cui chitarrista avrebbe certamente meritato più attenzione, all'oblio di cui è stato vittima.
Il country rock influenza maggiormente la prima metà dell'album, infuso con un blues rock ben ritmato, eccezion fatta per (Do I Figure) In Your Life che si rivela un ottimo mid tempo blues, dai riff trascinanti e carichi di energia, capaci di smuovere qualunque cosa; brani come Gut Runs Great Stone, You've Got to Hide e One Way Track Blues, sono tra le carte migliori con cui il chitarrista ed i propri compari sperano di ammaliare l'ascoltatore, per poi portarlo su altri lidi con pezzi di tutt'altra fattura. La prima parte dell'album si chiude con una delle canzoni più dure dell'album, Trippin Like a Dog Rockin' Like a Bitch, un blues rockeggiante cui linee vocali si accostano a quelle di Lemmy; per poi liquefare i cuori dell'ascoltatore con un semi-lento quale Ride a Rainbow.
Di qui si passa a qualcosa di ben più granitico, con influenze tendenti ad hard rock ed acid rock, con soli di chitarra più distorti e corposi per brani quali Green Eyed Lady e riferimenti purpleiani con Lay It On Me. Chiudono il cerchio con un ritorno di fiamma d'influenza country Bring Back the Love e Moon and Eyes Song, lasciando il segno con il riff hard rock di quest'ultima.
Circa due anni fa (2010) il debutto di Creepy John Thomas ed il secondo album - di cui poi avremo modo di parlare - sono stati ristampati dalla Keyhole Records; un ottimo modo per conoscere questa band semi-dimenticata, il cui chitarrista avrebbe certamente meritato più attenzione, all'oblio di cui è stato vittima.
Line up:
“Creepy”
John Thomas – Voce, chitarra
Andy
Marx – Chitarra, basso
Helmut
Pohl – Batteria
Dave
Hutchins – Basso
Roy
O'Temro – Batteria
Tracklist:
1. Gut
Runs Great Stone
2. (Do I
Figure) In You Life
3.
You've Got to Hide
4. One
Way Track Blues
5.
Trippin' Like a Dog Rockin' Like a Bitch
6. Ride
a Rainbow
7. Green
Eyed Lady
8. Sun
and Woman
9. Lay
It On Me
10.
Bring Back the Love
11. Moon
and Eyes Song
SONGWRITING 7.5
REGISTRAZIONE 7.25
COINVOLGIMENTO 8
VOTO → 7,6/10
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