Dopo aver annunciato l'uscita del proprio nuovo album, eccoci a porre qualche domanda ad Hypnos degli Hellstorm.1. Cosa dovremo aspettarci dal vostro nuovo lavoro a ben 10 anni dall'ultimo The Legion of the Storm?
Sono passati 10 anni ma lo scopo degli Hellstorm, musicalmente parlando, rimane sempre uccidere la gente! Musica aggressiva, violenta e veloce e un disco con molte dinamiche e atmosfere profonde.
2. Qual è il concept su cui avete lavorato?
Più che un concept album, lo definirei una rivisitazione in musica dei 4 film di G.A. Romero sugli Zombie. Nei brani proviamo a raccontare alcuni dei personaggi e dei momenti più significativi delle sue opere, un percorso da noi iniziato con il “Corpsehunters EP” (precedente produzione uscita nel 2010) 2 anni fa.
3. Le vostre esperienze personali hanno influito in qualche modo sulla sua realizzazione?
Le esperienze personali, qualcuna di esse epocali e uniche, per quel che mi riguarda, hanno influenzato molto il song writing. In fondo sono passati 10 anni dal precedente disco, una bella fetta di vita con i suoi alti e bassi. Musicalmente sono altri 10 anni di musica che ti passa per le orecchie e anche questo può avere un suo effetto sul modo di fare musica e di esprimerti artisticamente. Per questo disco secondo me è stata la stabilità della formazione l’arma vincente. Si possono pianificare meglio le cose, impari a conoscerti e a suonare insieme. E’ dal 2008 che suoniamo con questa line-up e il risultato si sente in studio e dal vivo. Tutti e 4 abbiamo contribuito, ognuno con le proprie influenze, per scrivere “Into the Mouth of the Dead Reign” e secondo me il risultato è molto buono.
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