giovedì 15 novembre 2012

NON SOLO METAL: ODDWORLD ABE'S ODDYSEE (PS)

ODDWORLD ABE'S ODDYSEE
1997/1998
PS / PC / GB
Oddworld Inhabitants / GT Interactive
Platform / Adventure
Prendete in mano la situazione ed aiutate il povero Abe a sfuggire al dominio dei mattatoi Ernia prima che sia troppo tardi, portando in salvo quanti più schiavi potete! Utilizzate i suoi poteri incantatori per incantare i nemici ed attivare i portali per farvi passare i vostri compagni per condurli alla libertà, ma occhio alle guardie ed alle voragini!

Oddworld è una serie videoludica nata su Playstation e sviluppata da Oddworld Inhabitants - appunto - team creato verso la metà degli anni novanta da Sherry McKenna e Lorne Lanning, Il primo capitolo della saga uscì nel 1997 (1998 per l'europa) e recava il titolo "Oddworld Abe's Oddysee" e vedeva protagonista Abe, schiavo Mudokon al lavoro come addetto alle pulizie degli uffici degli imponenti Mattatoi Ernia e, come da trama, l'obiettivo principale era la fuga passando da una superficie ad un'altra saltando, usando leve ed elevatori o, all'occorrenza, ipnotizzando i propri nemici, assumendone il comando. La logica dei puzzle game incontra quindi l'avventura in un adventure game a scorrimento orizzontale, sviluppato a scenari e dai colori tetri, atti ad accentuare la gravità della situazione.
La schermata di gioco era piuttosto povera, in quanto gli elementi di gioco necessari erano estremamente pochi, ciò nonostante una mappa in qualche angolo dello schermo - date le numerose schermate - avrebbe fatto più che comodo. Utile, invece, un elemento grafico che a prima vista potrebbe essere d'abbellimento: i tipici consigli utili qui appaiono sotto forma di scritta luminosa su tabelloni neri e solamente in alcune schermate, quindi chi non li vorrà seguirà non dovrà far altro che cambiare schermata!
In ultimo per convincere gli schiavi a seguire il proprio PG non dovevate far altro che parlargli - con discorsi che non stavano né in cielo né in terra ed estremamente esilaranti - cercando di convincerli, con le buone o con le cattive, stando pur sempre attenti a non ucciderli a furia di sberle!
In sintesi: sicuramente un gioco d'altri tempi ed attuale oggi più che mai, divertente e drammatico al tempo stesso e che sapeva rubare ore ed ore di gioco.

+ Estremamente esilarante...
+ ... ma anche drammatico
+ Buona la grafica
- Trama lineare
VOTO
3,5/5


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