martedì 15 gennaio 2013

BIBLE REVIEW: CANS - BEYOND THE GATES

BEYOND THE GATES
CANS

19 Aprile 2004
Noise Records
Heavy Metal

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Dopo anni di duro lavoro con i ben più noti Hammerfall, Joacim Cans supportato da Stefan Elmgren decide di intraprendere il cammino della carriera solista, nascono così nel 2004 i Cans che debuttano nello stesso anno con il singolo Red Light, contenente la title track e l'opener di quel che sarà il debut album, la potente Fields of Yesterday.
Forti della presenza in formazione di musicisti capaci come il solista Metal Mike Chlasciak e Mat Sinner (Primal Fear), il combo rilascia il primo - e ad oggi unico - full lenght tramite Noise Records ad aprile 2004, intitolandolo Beyond the Gates

Prodotto dallo stesso Charlie Bauerfield (Angra, Freedom Call...), che non molto tempo prima aveva collaborato col vocalist per Crimson Thunder, l'album denota un leggero cambiamento di rotta rispetto agli Hammerfall, rivelando una serie di riff più pesanti e decisamente meno pomposi.
Nonostante l'approccio al cambiamento, i brani proposti dal combo non si dimostrano all'altezza della situazione e, tralasciando il poderoso uno-due iniziale (Fields of Yesterday, Soul Collector) e la futile ballata pop di chiusura (Forever Ends); Beyond the Gates si rivela un album con ben poco mordente ed a tratti decisamente troppo banale - vedi Back to Hell.
In sintesi: se siete fans immancabili degli Hammerfall, questo capitolo solista di Joacim Cans non potrà certamente mancare nella vostra collezione, diversamente lasciate perdere. 

Line up:
  • Joacim Cans - Voce
  • Metal Mike Chlasciak - Chitarra
  • Stefan Elmgren - Chitarra, tastiera
  • Matt Sinner - Basso, voce
  • Mark Zonder - Batteria
  • Daniele Soravia - Tastiera
Tracklist:
  1. Fields of Yesterday
  2. Soul Collector
  3. Red Light
  4. Back to Hell
  5. Beyond the Gates
  6. The Key
  7. Garden of Eden
  8. Merciless
  9. Silent Cries
  10. Dreams
  11. Signs
  12. Forever Ends
SONGWRITING 5
REGISTRAZIONE 7,5
COINVOLGIMENTO 5

VOTO -> 5,8/10

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