WISHMASTER NIGHTWISH 29 Maggio 2000 Spinefarm Records Symphonic Power/Gothic Metal < Precedente Oceanborn (1998) Successivo > Century Child (2002) |
A due anni di distanza dalla
pubblicazione di Oceanborn, Wishmaster è il terzo capitolo
nella saga di Tuomas, Tarja e compagni Nightwish; pubblicato
nel 2000 via Spinefarm Wishmaster è il primo che vede la
collaborazione di Tero Kinnunnen alla produzione che al fianco
del talentuoso tastierista realizza una serie di undici brani che si
discostano dallo standard del precedente album,
proponendo pezzi decisamente più catchy ed aumentando gli elementi
pop/elettronici.
L'album apre le danze con una serie di brani d'impatto tra cui il singolo The Kinslayer, primo estratto che ha preceduto di qualche tempo l'uscita dell'album e dedicato alla strage del 20 Aprile 1999 avvenuto negli States, canzone legata alla successiva Come Cover Me, dall'inconfondibile giro di note introduttivo che portano la firma di Tuomas.
Corre veloce sul doppio pedale di Jukka la melodia di Wanderlust, brano segnato da qualche punta power metal ed un riffing più marcato, lascia rapidamente il posto alla ben più matura ballata gotica Two For Tragedy, che riporta alla mente i bei lenti del lotto precedente.
Nuova sventagliata di melodie d'influenza fortemente pop/power metal (Wishmaster, Bare Grace Misery) con punte stranamente happy metal (Crownless), per poi tornar a mostrare la vena poetica per cui il combo finnico è divenuto noto, grazie a brani vagamente oscuro quali Deep Silent Complete, caratterizzata da cavalcate power e cori goth, e l'ancor più tetra Dead Boy's Poem, decisamente più lenta.
Mantenendo comunque un livello superiore alla media, Wishmaster mostra una band dedita a melodie meno articolate, lasciando spazio a potenti cavalcate e brani che seppur orecchiabili risultano futili (She is my Sin).
Nonostante linee vocali superbe e giri di note di tastiera niente male dopo un album compatto a 360° come Oceanborn ci si aspettava qualcosa di più.
Line up:L'album apre le danze con una serie di brani d'impatto tra cui il singolo The Kinslayer, primo estratto che ha preceduto di qualche tempo l'uscita dell'album e dedicato alla strage del 20 Aprile 1999 avvenuto negli States, canzone legata alla successiva Come Cover Me, dall'inconfondibile giro di note introduttivo che portano la firma di Tuomas.
Corre veloce sul doppio pedale di Jukka la melodia di Wanderlust, brano segnato da qualche punta power metal ed un riffing più marcato, lascia rapidamente il posto alla ben più matura ballata gotica Two For Tragedy, che riporta alla mente i bei lenti del lotto precedente.
Nuova sventagliata di melodie d'influenza fortemente pop/power metal (Wishmaster, Bare Grace Misery) con punte stranamente happy metal (Crownless), per poi tornar a mostrare la vena poetica per cui il combo finnico è divenuto noto, grazie a brani vagamente oscuro quali Deep Silent Complete, caratterizzata da cavalcate power e cori goth, e l'ancor più tetra Dead Boy's Poem, decisamente più lenta.
Mantenendo comunque un livello superiore alla media, Wishmaster mostra una band dedita a melodie meno articolate, lasciando spazio a potenti cavalcate e brani che seppur orecchiabili risultano futili (She is my Sin).
Nonostante linee vocali superbe e giri di note di tastiera niente male dopo un album compatto a 360° come Oceanborn ci si aspettava qualcosa di più.
- Tarja Turunen - Voce
- Sami Vanska - Basso
- Jukka Nevalainen - Batteria, percussioni
- Emppu Vuorinen - Chitarra
- Tuomas Holopainen - Tastiera
Tracklist:
- She Is My Sin
- The Kinslayer
- Come Cover Me
- Wanderlust
- Two for Tragedy
- Wishmaster
- Bare Grace Misery
- Crownless
- Deep Silent Complete
- Dead Boy's Poem
- FantasMic
SONGWRITING 7,5
REGISTRAZIONE 8,5
COINVOLGIMENTO 7,5
VOTO -> 7,8/10
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