venerdì 18 ottobre 2013

BIBLE REVIEW: LUCIFER'S FRIEND - LUCIFER'S FRIEND

LUCIFER'S FRIEND
LUCIFER'S FRIEND

1970
Elektra Records
Prog Hard Rock

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the Blues (1972)
A qualche mese di distanza dall'uscita del debutto a nome Asterix, il combo di John Lawton tornò a farsi sentire dopo un rapido cambiamento di nome, con un nuovo album. 
Nonostante anche questa volta fosse pesantemente ispirato ai Deep Purple della Mark II, i Lucifer's Friend (questo il nuovo nome scelto per il quintetto anglo-teutonico) nella seconda metà del 1970 rilasciarono il proprio self-titled album via Elektra records, facendo non pochi progressi in ambito compositivo e con un maggior utilizzo di tastiere al seguito sulla scia del proto-heavy metal inglese e con linee vocali più pompose e cariche.
L'album si apre con il corno inglese di Peter Hecht e la carica irresistibile di Ride in the Sky, brano sfolgorante che ben si presta ad una presentazione coi fiocchi, procedendo quindi verso la più psichedelica Everybody's Clown, in cui la tastiera s'avvicina ancor più evidentemente allo stile di John Lord e i suoi.
Continui passaggi da parti lente ad altre ben più stuzzicanti caratterizzano il terzo gradino della scaletta, Keep Goin', brano che mixa insieme in parte influenze sabbathiane ed in parte una vena jazz. Mantenendo ritmiche pressoché lente ed una consistente componente strumentale per un assolo da paura, Toxic Shadows agguanta l'ascoltatore portandolo con se in una danza di note ammaliatrici. 
Nuovo riferimento purpleiano con l'organetto insistente di Free Baby, proseguendo sulla più catchy Baby You're a Liar, così sulle note della ben più rapida ed accattivante In the Time of Job When Mammon Was a Yippie, brano caratterizzato da un ritornella sfacciatamente accattivante che ti si stampa in testa dal primo ascolto, chiudendo con l'esplosiva e tagliente title track.
Certamente l'originalità non è il punto forte del quintetto, ciò nonostante sono un'ottima alternativa a band ben più note e con un certo talento musicale che tanto piacerà ai fans delle band sopracitate.

Line up:
Peter Hesslein – Chitarra, voce, percussioni
Peter Hecht – Piano, tastiera, corno inglese (Ride in the Sky)
John Lawton – Voce
Dieter Horns – Basso
Joachim Rietenbach – Batteria


Tracklist
  1. Ride in the Sky
  2. Everybody's Clown
  3. Keep Goin'
  4. Toxic Shadows
  5. Free Baby
  6. Baby You're A Liar
  7. In the Time of Job When Mammon Was a Yippie
  8. Lucifer's Friend
SONGWRITING 7,5
REGISTRAZIONE 7
COINVOLGIMENTO 7,5

VOTO -> 7,3/10

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