È DISPONIBILE DA UN PAIO DI MESI IL NUOVO ALBUM DELLA ROCKER NOSTRANA PAOLA PELLEGRINI, DREAMS COME TRUE; PER SAPERNE DI PIÙ E CONOSCERE MEGLIO I SUOI MILLE IMPEGNI NE PARLIAMO DIRETTAMENTE CON LEI!
Ciao Paola e benvenuta su The Bible of Metal! Avvocatessa, scrittrice ed anche musicista, insomma non ti fermi mai!
Beh, in effetti guardo poco la televisione! Credo che la vita sia fatta di tante cose e la mia non potrei mai viverla rinchiudendomi in un unico schema: sono una persona creativa, sotto molteplici profili. E sognatrice e razionale allo stesso tempo.
Quand'è nato il tuo amore per la musica? Ed a che età hai iniziato a studiare musica?
In famiglia mi dicono che fin da quando ero molto piccola andavo matta per la musica e già alle elementari cercavo di ascoltare più musica possibile. Ricordo che i miei primi 45 giri sono stati "The neverending story" di Limal, "Burning heart" dei Survivor (colonna sonora di Rocky IV) e "The final countdown" degli Europe.
C'è un mito in particolare che devi ringraziare per aver ispirato il tuo amore per la musica?
La folgorazione per il rock l'ho avuta con i Guns'n'Roses: non avevo mai sentito niente di così duro e selvaggio ma anche autentico ed emozionante.
Da quel momento ho cominciato ad appassionarmi all'hard rock, punk e metal e non ho più smesso!
Questo tuo secondo album Dreams Come True esce a due anni di distanza dal precedente Agape, cos'è cambiato in questi anni?
Ho da sempre scritto canzoni, sia testo che musica, e dopo aver suonato in varie band ho deciso di dar vita al mio progetto solista Paola Pellegrini Lexrock.
"Agape" è stato il primo disco di questo mio percorso da solista: è un disco registrato d'istinto in presa diretta, immediato e dal forte spirito punk.
"Dreams come true" è un disco vero, il mio primo disco professionale, ed è il frutto di un percorso di maturazione, anche se l'origine di tutto è sempre la passione per la musica e i sentimenti.
Come mai hai scelto questo titolo?
Il mio disco ha come tema centrale l'amore e, sebbene non mancano episodi più sofferti,il messaggio è la speranza: credo che i sogni si possono realizzare, seppur con tanto impegno, fatica e costanza.
E per me aver realizzato questo disco è un sogno che è diventato realtà!
Ti va di parlarci del primo singolo estratto dall'album, ossia Take Me?
E' una canzone molto coinvolgente, il ritornello è quasi un grido di amore:
"Love me/ take me/ bond forever me and you
Astound me/ disarm me/ shape me like you only do"
Amammi/ prendimi/ legami per sempre a te/
Stupiscimi/ disarmami/ plasmami come sai te"
Inoltre le mie chitarre creano un intreccio melodico avvolgente e nel finale il solo esprime passione e trasporto.
Potete vedere il video su youtube, registrato in una location molto particolare, tra natura e arte moderna..
Puoi parlarci maggiormente delle tue due creature speciali, ossia i due brani in italiano Amore Abissale e Senza Difesa?
Sono i due brani più sofferti del disco, nel senso che esprimono in modo diverso il lato più oscuro dell'amore.
"Amore abissale" descrive il baratro in cui si può cadere se la persona amata si rivela essere un egoista incapace di amare; esprime tutta l'amarezza per il crollo delle illusioni d'amore inizilamnte presenti: "Un tempo era bello lasciarsi trasportare/ adesso non c'è tempo/ bere o affogare/ Visione annientata/ realtà rivelata/ hai preso senza dare, darai senza avere".
"Senza difesa" esprime l'abbandono di chi è perso dell'altro: "Una salita che è già scesa/ una Bastiglia che è già presa/ una moneta che è già spesa/ stanotte sono tua senza difesa". La canzone si evolve, puntando all'essere "per sempre tua" senza difesa e finisce alludendo ad una sorta di amaro finale, quasi un'ossessione, con "per non affogare/sarò soltanto tua senza difesa".
Come descriveresti in breve Dreams Come True?
Un disco pieno di energia, dalla forte vena rock e punk, ed anche variegato, in quanto negli undici pezzi che lo compongono non mancano influenze hard rock, metal e anche blues.
Farai qualche data in promozione al disco?
Sì certo, già ne ho fatte diverse... vi terrò aggiornata!
Oltre alla musica dicevamo sei anche scrittrice, il tuo ultimo libro se non erro si intitola "Ingollare Senza Affogare", ti va di parlarcene?
E' il mio terzo libro: dopo aver scritto la raccolta di racconti "Rime vaganti - in un cielo spezzato, bruciato, smarrito" (La Riflessione Editore) e la monografia giuridica "La repressione degli abusi edilizi nella giurisprudenza amministrativa, penale e della Corte europea dei diritti dell'uomo" (Giappichelli Editore), ho pubblicato il mio primo romanzo "Ingollare senza affogare" (Del Bucchia Editore). Come suggerisce il il titolo, il messaggio del romanzo è che se si riesce ad andare sempre avanti, senza farsi abbattere di fronte alle difficoltà della vita, poi le cose belle arrivano. Anche nella mia scrittura si sente l'influenza della musica, infatti il mio stile è molto ritmato, incalzante e musicale, con assonanze ed allitterazioni che lo rendono particolare in quanto è quasi una sorta di
"prosa poetica". Come trama, il libro tratta di una storia d'amore a tempo di rock, con molte citazioni musicali ed il protagonista maschile è un batterista.
Prossimi progetti in cantiere...?
Le idee non mi mancano, ma adesso voglio concentrarmi principalmente sulla promozione del nuovo disco e del mio romanzo.
Potete seguire tutti gli eventi sul mio sito www.lexrock.it e sulla mia pagina facebook "Paola Pellegrini Lexrock"
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Ascolta i brani citati nell'intervista a QUESTO indirizzo.
Guarda il video di Take Me dal player qui sotto!
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