La pace non è interesse di una società stabile, né è interesse promuovere sforzi per raggiungerla. La guerra è parte integrante dell'economia, quindi è necessario mantenere un costante stato di guerra per avere un'economia forte. I governi non esisterebbero senza le guerre e le nazioni stesse trovano la loro ragion d'essere nella preparazione e nella condizione delle guerre. La guerra, inoltre svolge anche l'insostituibile funzione di valvola di sfogo per l'aggressività sociale. È consigliabile quindi che i governi creino strutture e corpi speciali che simulino le funzioni economiche di un conflitto, oltre a favorire l'affermazione di giochi sempre più sanguinosi che preparino i contendenti alla guerra vera e propria. Inoltre, l'allarme deve essere sempre costante tra la popolazione, che deve temere in ogni momento situazioni di pericolo fuori dal proprio controllo, come la possibilità di invasioni nemiche, terrorismo, attacchi alieni, inquinamento atmosferico, crisi economiche e degenerazione dei valori comuni. Si consiglia, infine, la reintroduzione della schiavitù. |
giovedì 12 marzo 2015
WORDS OF WISDOM: KOZA NOZTRA - POLIFEMO II - EX VOTO
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