BLAST FROM THE DUST: GABRIEL TPOD - NEPENTHE (SYMPHONIC MODERN METAL)

NEPENTHE
GABRIEL THE POET OF DOOM
27 Settembre 2016

Sinfonia e melodia stringono nuovamente la mano ad un modern metal aggressivo ma non troppo creando nuovamente un mix tra l'esplosivo e l'avvolgente, in un album che sa un po' di Epica, un po' di Battle Beast, con influenze che vanno quindi dal symphonic gothic/pop al modern heavy metal più orecchiabile, senza, tuttavia, sfociare nel banale grazie a frequenti cambi di tempo in stampo prog e contaminazioni elettroniche che danno quel non so che in più al complesso, tutto questo riassunto alla meglio in pezzi rappresentativi come la tripletta d'apertura, ossia Poseidon, Pandora's Box e The Fallen One, in quest'ultima persino con un cenno black/death quasi alla Dimmu veramente niente male; risultando una migliore dell'altra. Stiamo parlando di Nepenthe, disco di debutto del nuovo progetto solista di Gabriel The Poet of Doom, dato alle stampe lo scorso 27 Settembre in via indipendente ed autoprodotto dal buon Gabriele Ceresini che probabilmente pecca unicamente per l'eccessiva derivatività dell'opera, che tuttavia il no Gabriel The Poet of Doom, in questo suo primo capitolo del suo nuovo progetto ha saputo gestire al meglio per gli splendidi intrecci, accontentando quindi un po' tutti, cosa assai rara. Se questo è il trampolino di lancio del progetto, non possiamo che aspettarci grandi cose per il futuro!