BLAST FROM THE DUST: VULTURE INDUSTRIES - STRANGER TIMES (AVANT-GARDE METAL)

STRANGER TIMES
VULTURE INDUSTRIES
22 Settembre 2017

Ben quattro anni sono trascorsi dallo scorso capitolo discografico targato Vulture Industries, ma si sa, l'ispirazione non va forzata, ed a volte la pazienza da i suoi frutti che giungono a maturazione quando meno te lo aspetti, portando alle volte risultati alle volte insperati; è il caso di Stranger Times. Dato alle stampe lo scorso 22 Settembre per Season of Mist, il quarto studio album dell'immutabile quintetto nordico in appena nove brani per un totale di tre quarti d'ora abbondanti di riproduzione, propone un elegante incontro tra Arcturus e The Cult, con un pizzico di Danzig qui e là, nel quale, a farla da padrone, sono senz'ombra di dubbio il duo di asce Eivind/Øyvind i cui riff, il più delle volte melodicamente melancolici, contribuiscono a dare all'opera un'impronta ed un sound sempre elegante e ricercato, anche in loco a song più catchy come il singolo As the World Burns, o anche My Body, My Blood; il ruolo di punta è tuttavia condiviso col vocalist Bjørnar, la cui interpretazione d'eccezione contribuisce a rendere unico ciascun pezzo.
Senz'ombra di dubbio Stranger Times è un disco sopra la media, il cui ascolto facilitato dall'orecchiabilità complessiva potrebbe trarre in inganno ascoltatori poco attenti sulla profondità di certi brani.