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| KNIGHTS CALL AXEL RUDI PELL 23 Marzo 2018 |
Disponibile dallo scorso 23 Marzo per Steamhammer, Knights Call segna il ritorno discografico del buon axeman ex-Steeler Axel Rudi Pell che, quasi seguendo il moto delle stagioni, sforna un disco col quale sembra tornare a nuova fioritura dopo un lungo inverno, con il quale farà la gioia dei fans del suo periodo 90s.
Prodotto dallo stesso chitarrista teutonico in collaborazione con Charlie Bauerfeind presso i Twilight Hall Studios nell'ultimo trimestre dell'anno scorso, il diciottesimo disco di ARP offre un ricco set di dieci pezzi nei quali risultano ben dosati ritornelli power, riff accattivanti alla Nasty Reputation, una sana doser rockeggiante che neanche Idol degli 80s, un pizzico di blues sulle note della rainbowiana Tower of Babylon, a cui si rifà pure il titolo, guarda caso, tutto questo popò di roba, tuttavia non impedisce al buon Axel di aggiungere al calderone una sana dose di melodia quasi defleppardiana che raggiunge il top sulle note della quasi radio edited Long Live Rock, senza nulla togliere alla ballatona di rito Beyond the Light. Mica male, considerando il riff della vera opener del disco, The Wild and The Young, preso palesemente a prestito dai Focus.
Per quanto non aggiunga praticamente nulla al già proposto, Knights Call segna una nuova periodo di fioritura per il combo di ARP, cosa tutt'altro che scontata dopo tutti questi anni di attività.
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