sabato 5 settembre 2020

THE BIBLE OF METAL presents: WEEKLY HARD N' HEAVY CLIP TOP 10


Salve a tutti maledetti e benvenuti a questo nuovissimo format di The Bible of Metal. Nel corso dell'ultimo mese i miei impegni hanno visto una brusca impennata, problemi di casa a parte nemmeno ho avuto modo di godermi le ferie del blog ad ogni modo sappiate che resterò a portare sulle pagine della bibbia del metallo sempre cose nuove, seppure in forma diversa e con tempi altrettanto diversi. Vista la saltuarietà dei post non è escluso che possano esserci graditi, almeno spero, ritorni come i non solo metal.

Ma bando alle ciance ed iniziamo da questo primo appuntamento con la Weekly Hard N' Heavy videoclip top 10, una miniclassifica dei dieci migliori video usciti nella settimana corrente.

Iniziamo quindi subito con la posizione numero 10 occupata da Hellmouth, videoclip dei Distant tratta dal loro nuovo album Dawn of Corruption in uscita il 23 Ottobre su Unique Leader Records. Un brano decisamente con gli attributi rappresentato al meglio nel video di Tomas Ferenc, la cui fotografia, se vogliamo risalta se vogliamo tutta l'oscurità di cui i nostri son capaci nella song.

Al numero 9 troviamo invece la lunga clip di Lost, song dei Crippled Black Phoenix, abbastanza lunga da essere quasi un corto e sinceramente ugualmente espressiva. Il pezzo esce a testa alta da Ellengæst, nuovo full lenght della nota post-rock band, in uscita su Season of Mist il prossimo 9 Ottobre. La clip mostra una serie di immagini di un mondo più o meno vessato, sotto un filtro seppia che rende tutto più melancolico.

Passiamo all'8° posto della nostra classifica, posizione a cui troviamo To The Rope, mitragliantissimo pezzo slayeriano dei thrasher Razgate che, pur mancando di originalità funziona nel sound e nel mood, assolutamente ben rappresentato dai veloci stacchi d'inquadratura del videoclip. Il brano è tratto dal nuovo album della band After the Storm... the Fire! uscito ad Aprile su Punishment 18 Records.

Alla 7a posizione invece troviamo un po' di sano metalcore con la clip di 21:36 singolo dei To Kill Achilles, nuovo singolo della band disponibile ora su Arising Empire, pezzo a dir poco energico dal cuore melodico, girato piuttosto bene e con una buona fotografia, peccato giusto la durata decisamente breve.

Sesto posto invece per quanto riguarda i Nachtblut, la metal band crucca questa volta se ne esce con un pezzo di tutto rispetto e dal sound folkeggiante quale Leierkinder, il cui video ben si presta a rappresentare al meglio il pezzo, godendo per di più di una buona fotografia e location. Il pezzo è tratto dal nuovo disco della band Vanitas, in uscita a Ottobre su Napalm Records.

Siamo alle soglie della zona alta della classifica, quinto posto assegnato ad un pezzo di storia della musica, i Deep Purple con il loro nuovo video del singolo Nothing At All, pezzo che gode certamente di un buon arrangiamento di tastiera e forte di una vena tragicomica del Dahl di altri tempi, a cui la clip rende degnamente giustizia. Il brano è tratto dal nuovo album della band Whoosh!, disponibile ora su earMUSIC.

Quarta posizione per il superdiretto sinistro singolo di Scarlet che colpisce forte e chiaro con Ugly Fucker, elementare nel sound ma potente e sicuramente impossibile da fraintendere; per quanto riguarda la clip degni di nota balletti e trucco, quanto i movimenti di camera. L'heavy metal song esce dal nuovo album della band Obey the Queen in uscita il 13 Novembre su Arising Empire.

Sale sul podio col terzo posto Mask, nuovo video e singolo dei Finntroll tratto dal prossimo album Vredesvävd, in uscita il 18 Settembre su Century Media Records, brano più folkeggiante che mai e anche se un tantino in linea coi Korpi dei tempi che furono, la clip si dimostra tuttavia all'altezza della situazione, tanto che colori a parte sembra degno del Lang de L'anello dei Nibelunghi degli anni venti del secolo scorso. Decisamente ben fatto.

Argento per il nuovo singolo Razed Eden, la cui scena d'apertura richiama vagamente se vogliamo il Re Leone o meglio la morte di Mufasa, per meglio sottolineare il clima da mondo morente che gli Ancst vogliono gettarci addosso con le note del loro singolo. Il brano è tratto dal loro nuovo album Summits Of Despondency e sarà disponibile su Lifeforce il 18 Settembre.

L'oro di questa prima top 10 di singoli settimanale se lo guadagna senza dubbio il videoclip di A Belly of Salt and Spleen, song rappresentata con un buon ibrido animato e live action, in una scala di grigi atroce che sottolinea anche qui come il brano degli Ancst i tempi foschi in cui siamo; stavolta tuttavia siamo sotto la firma dei Napalm Death, il brano esce dal loro nuovo album Throes of Joy in the Jaws of Defeatism, in via di pubblicazione il 18 Settembre su Century Media.

Spero che la classifica vi sia piaciuta, a questo link trovate il player con le song prese in esame per la top 10. Se avete altre preferenze lasciate pure un commento qui sotto, buona ascolto e alla prossima!

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