A NIGHT AT: BLOOM ALTERNATIVE ZONE 16-12-2011

Butthead + Rock 'n' Roll Addiction

Una serata rocciosa è quella che attende l'allegra brigata che sta per scaldare la serata al Bloom Alternative Zone e come ogni venerdì sera stanno per esserci propinati una serie di pezzi duri come la roccia del più granitico e possente rock, quello che ha fatto la storia, quello che ha forgiato mezzo secolo di musica moderna (o quasi!) con note pesanti frizzanti, dando energia e vita a chiunque!

Serata tra amici e buona acqua di fuoco attendono per scaldarci in questo preambolo ad una serata in cui ci saranno fuoco e fiamme a sufficienza per sciogliere i primi ghiacci invernali.

La serata ha così inizio con la prima band della serata, salgono sul palco carichi e pronti a fare scintille il quintetto composto dai Butthead (nome probabilmente ispirato al celebre cartone animato di alcuni anni fa “Beaves&Butthead” in onda su MTV, nda).

La formazione pentagonale ci serve su un vassoio scintillante la prima portata composta dal meglio dei pezzi degli AC/DC, passando per pezzi intramontabili come Thunderstruck, Shoot to Thrill ed altri classici che hanno fatto la storia della band australiana guidata dal celebre Angus Young ed attualmente dal grandissimo Brian Johnson che, come tutti noi sappiamo, aver preso il posto di Bon Scott dopo la sua morte prematura agli inizi del 1980.

Gli intenti per un live di prim'ordine ci sono tutti, sfortunatamente la serata non volge nel migliore dei modi. La band si dimostra volonterosa nel presagire una carica esplosiva con pezzi che dovrebbero infiammare il palco, ma che una voce spenta e meccanica smorzano in un pugno di scintille che non accenderebbero nemmeno le pagliuzze di un fienile; peccato vuole che strumentalmente la band sia vigile e presente, con giri di basso e riff che lacerano l'aria circostante,

nonostante la staticità sul palco.

Rapidamente la band lascia spazio al gruppo di testa della serata. Un'altra cover band ci attende questa sera, che tutto vuole tranne lasciare il pubblico asciutto e spento dopo una prima barcollante esibizione d'apertura.

I Rock 'N' Roll Addiction salgono nuovamente sul palco nel renazzese, portando tutta la carica frizzante del rock e dell'hard rock di quei trent'anni d'oro che hanno gettato le basi di un genere musicale che oggi riverbera tuttora nel nostro sangue ribollendo d'energia come una fiamma perpetua.

La band ci propone una serie di pezzi che vanno da Billy Idol a Lenny Krevitz sparando sulla folla pura adrenalina che presto si tradurrà in uno sfogo danzereccio da parte dei presenti, trascinati dalla carica irresistibile della storia che si manifesta sui manici e sui tamburi dei musicisti, rinforzati da una voce carica e piena del ben noto cantante dei Muppet Suicide (tribute band ai Guns 'N' Roses).

Uno show impeccabile che non lascia il tempo ai Nostri per riposare per non lasciare a metà la goduria del pubblico attento ed in attesa di ulteriore endorfina.

Una serata iniziata non proprio nel migliore dei modi che volge fortunatamente a livelli insperati grazie ad esperienza, a voglia di fare, di lasciare qualcosa a chi ascolta, pur restando nel campo delle cover band.