Ed in una nuvola di fumo bianco latte ruggiscono i deathster bolognesi Relic, capitanati da un mascherato Marco Pazzini, pronto a dar fiato ai polmoni facendo diventar bianchi i capelli di noi tutti intenti a guardare stupefatti la scena ricca d'atmosfera in un gioco di luci ed ombre generata un po' dal fumo un po' dalle linee melodiche dei chitarristi.
I pezzi si alternano in un giostrarsi complesso passando da brani più poderosi a giri armonici più epici che lasciano un'ottima impressione ai nostalgici di fine anni ottanta, invischiando nel tutto componenti viking e del melodic death più varie, il tutto sorretto dal drummer locale Lorenzo Stupazzoni - che noi della zona già conosciamo - che poco più in la si accinge in un solo classico.
I pesanti riff dei guitarist Paolo Nocchi e Emilio Larocca Conte attingono di quando in quando ad un thrash della vecchia scuola, ed alcuni refrain guarniti da una clean voice alleggeriscono notevolmente la pressione creata dal sound particolare ed estremamente orecchiabile dei brani proposti dalla band, che rapidamente scivolano via, portandosi alla fine dell'esibizione.
Facebook page: http://www.facebook.com/relicmetal?sk=info
Myspace page: http://www.myspace.com/relickothoga
I deathster lasciano il testimone ad una band il cui ritorno è stato a lungo atteso da molti ed è così che i Nightglow guidati dal grande Daniele "Abba" Abate salgono sul palco, col sipario che lento si alza.
L'epicità dei ragazzi si spande nell'aria sulle note di grandi classici di casa Manowar passando da furenti Kings of Metal, Battle Hymn, Fighting the World, a pezzi più intriganti e rockeggianti come Carry On, o la ballad per eccellenza Heart of Steel.
La voce squillante di Daniele abbraccia i riff di Giulio Negrini ed Andrea Moretti, che insieme al bassista ci danno dentro con l'headbanging e calando la mano pesantemente sui soli, sublimando e dando ottime impressioni al pubblico che man mano che passano i minuti si assottiglia, per l'ora che si fa tarda.
La chiusura schioppettante con Black Wind Fire And Steel chiude un'ottima esibizione che vede il team estremamente in forma.
Facebook page: http://www.facebook.com/pages/NIGHTGLOW-Italian-Manowar-Tribute-Heavy-Metal-Band-/50482187175
Myspace page: http://www.myspace.com/nightglowband
Un'ottima serata che fa da preambolo ad un weekend (il successivo) all'insegna dell'hard rock più classico, nell'ambiente familiare ormai di casa qui al Bloom Alternative Zone. In alto i bicchieri di birra!
L'epicità dei ragazzi si spande nell'aria sulle note di grandi classici di casa Manowar passando da furenti Kings of Metal, Battle Hymn, Fighting the World, a pezzi più intriganti e rockeggianti come Carry On, o la ballad per eccellenza Heart of Steel.
La voce squillante di Daniele abbraccia i riff di Giulio Negrini ed Andrea Moretti, che insieme al bassista ci danno dentro con l'headbanging e calando la mano pesantemente sui soli, sublimando e dando ottime impressioni al pubblico che man mano che passano i minuti si assottiglia, per l'ora che si fa tarda.
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