GAME OVER FOR HUMANITY 2012 |
Siete
amanti di quel buon sound thrash metal anni ottanta che non invecchia
mai? Se la risposta è si con For Humanity avrete pane per i vostri
denti!
I
ferraresi Game Over rispolverano dalle cantine e dalle soffitte
polverose, quel buon sound che ha caratterizzato una decade (almeno
per quanto riguarda il genere) mettendo le unghie su chitarre roventi
che aspirano ad essere grintose e divertenti, sempre e comunque,
portandosi su ritmiche per lo più sostenute guarnite con speed
riffing graffianti e soli che solcano le orecchie lasciando dietro di
se terra bruciata.
Nonostante
aggiungano poco o nulla di effettivamente nuovo, l'album diverte per
la maggior parte, specie nella prima metà dell'album (Abyss of a Needle, El Grillador Loco) e con qualche colpo di coda finale (Evil Clutch, Tupa Tupa or Die), cadendo di
rado nella monotonia catatonica in cui si inabissano molti figli del
nuovo sole!
"E non sarai capace di evitare... la morte maligna!" - Evil Clutch
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