martedì 12 giugno 2012

NON SOLO METAL: DEATHSHIP - LA NAVE FANTASMA


DEATHSHIP
LA NAVE FANTASMA

1980
Alvin Rakoff
Horror/Thriller
Siete mai stati in una casa dell’orrore in un luna park? No? Quelle case volutamente tetre e cupe per spaventare visitatori in cerca di un brivido lungo la schiena nel mezzo del divertimento. Sì? Bene ora pensate ad un film del 1980 ambientato su una “nave dell’orrore” ed avrete La Nave Fantasma. La Nave Fantasma, o Death Ship titolo originale del film, è un film horror/thriller del 1980 diretto da Alvin Rakoff, regista già attivo dai primi anni del 1950.  Per i contenuti di certe scene, nonostante la qualità del film sia piuttosto scadente, Death Ship venne vietato in diversi paesi (Francia,  Norvegia) mentre in diversi altri fu vietata la visione ad un pubblico troppo giovane.
Trattando argomenti come razzismo, esperimenti scientifici su cavie umane al limite della sanità mentale e possessioni spirituali, ci si aspetterebbe un film ricco di suspence, cosa che invece Alvin Rakoff ed il resto del cast, nonostante la location curata (un relitto galleggiante apparentemente abbandonato) faticano a trasmettere, a causa di riprese lunghe, stacchi su flashforward improvvisi a mo di allucinazioni dei personaggi ed una telecamera sfuocata.

Un gruppo di superstiti all’affondare di una grossa nave da crociera, viene tratto in salvo da una nave mercantile poco lontana dal luogo della tragedia, scopriranno ben presto passati dalla padella nella brace.
Se oltre agli scarsi mezzi a disposizione mettiamo in mezzo anche gli errori, come una scena in cui un personaggio ferito ad una spalla, la ferita gli passa da una spalla all’altra e viceversa nel giro di tre stacchi d’inquadratura, il risultato, seppur comico, non può che ridurre ulteriormente il fattore suspence che dovrebbe venire a crearsi. Ciò nonostante scene come la doccia nel sangue rendono questo film meritevole almeno di una visione.

VOTO -> 1.5/5

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