sabato 8 settembre 2012

BIBLE REVIEW "ON DEMANDE": DANIELE LIVERANI - ELEVEN MYSTERIES

ELEVEN MYSTERIES
DANIELE LIVERANI

20 Giugno 2012
Lion Music
Prog Rock/metal
Dopo appena un anno dalla pubblicazione di Legacy, realizzato insieme ai Twinspirits, Daniele Liverani torna da solista a realizzare uno studio album di tutto rispetto, stavolta optando per la via strumentale. Ben lungi son i tempi del suo primo demo Me and Me Too pubblicato nel 1988 e da allora molte furono le collaborazioni che lo videro partecipe, tra gli altri anche Genius: A Rock Opera - conclusasi nel 2007 con il 3 atto.
Fiancheggiato da tre musicisti di punta, l'eclettica mente del nostrano Daniele partorisce un'opera in undici brani in cui le composizioni strumentali prendono il sopravvento sulle linee vocali, lasciando queste ultime a fare da scenario introduttivo alle canzoni. Un viaggio in musica magico in cui il più delle volte verrete rapiti dai sublimi giri armonici melodiosi del guitarist, o dai giri di basso entusiasmanti, senza nulla togliere alla tastiera ed alle pelli; il tutto su chiave progressive rock/metal sulla linea dei celebri newyorkesi Dream Theater abbinando elementi elettronici e pop quanto basta.

Gli undici misteri di Daniele iniziano con una tripletta di poderosa in cui i riff acquisiscono sostanza e peso certamente maggiore, senza nulla togliere a eleganza e sinfonia di spirito classico, da una più morbida Mysterious Impulse, il full lenght colpisce senza pietà con un uno due heavy prog dal ritmo più pacato (Inspiration, Nervous Forces). A qui tratti malmsteeniani si fondono con giri armonici su tasti avorio vorticanti.
La poesia dell'album giunge il suo apice, con i giri armonici sublimi del basso di Dickinson e della tastiera di Zago; dando vita a veri e propri incantesimi su di un progressive melodico con cadenza rock oriented, per tre brani uno più ispirato dell'altro (Supreme Gladness, All Is Pure, Giving).
Elementi di elettronica fanno capolino sui giri di basso di Humiliation, poggiata da un solido riff melodic hard rock, brano scorrevole che lascia il passo ad influenze space rock sulle note allegre di Regeneration.
Recuperando spina dorsale, il combo mostra i denti un'ultima volta con l'ultima tripletta dell'album, aperta con Freedom; la canzone riprende lo stile d'apertura, poi sostituiti da sperimentazioni jazz in Survive. Chiude magistralmente il cerchio Eternal, un potente Prog Rock melodico.

Un album certamente non facile da digerire per chi preferisce qualcosa di più diretto, nonostante ciò si dimostra fluido e divertente il che facilita l'ascolto, senza diventare soporifero. Elegante e mai banale, il lavoro di Daniele Liverani si va a piazzare tra i migliori prodotti dell'anno della Nostra terra. Provare per credere!

Line up:
Daniele Liverani - Chitarra
Marco Zago - Tastiera 
Paco Barillà - Batteria
Tony Dickinson - Basso

Tracklist:
1. Mysterious Impulse
2. Inspiration
3. Nervous Forces
4. Supreme Gladness
5. All Is Pure
6. Giving
7. Humiliation
8. Regeneration
9. Freedom
10. Survive
11. Eternal

SONGWRITING 8,5
REGISTRAZIONE 9
COINVOLGIMENTO 8,5

VOTO -> 8,7/10

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