DOOMSDAY GRAVESTONE 1979 / 2004 (CD) AVC Studio / Garden of Delights Hard Rock / Prog Rock < Precedente - Successivo > War (1980) |
Assunto come nome definitivo Gravestone nel 1977, dopo l'ingresso nella band del bassista Berti Majdan, del chitarrista Wolfgang Rittner e del organista Andy Muller, la band non aspettò molto per dar vita al primo album della propria carriera; appena due anni più tardi, infatti, i Gravestone rilasciano Doomsday, tramite la defunta AVC Studio.
Doomsday si dimostra un debut album di tutto rispetto nonostante una registrazione probabilmente troppo grezza che impedisce di apprezzarne al meglio i fraseggi che lo compongono. A comporlo vi sono appena 7 brani, dei quali solamente due vedono le doti dei vocalist di fortuna dar prova di se, l'opener nonché titletrack dell'album, in cui la voce contribuisce a dare un effetto ancora più doom al pezzo, e Stone Age, canzone decisamente più prog rock in cui sono evidenti influenze pinkfloidiane.
Il resto dell'album vede la band esibirsi in via del tutto strumentale, mostrando tutta la propria elasticità artistica, passando dal funk riffing di Life in the Coffin, al melodico con contaminazioni blues di Hope, proseguendo sulla rapida e caotica On the Run, la frizzante e calda Summer '78 con influenze latino americane, sino ad arrivare al tesoro nascosto di Corinne, brano immenso dalle influenze blues e passaggi jazz irresistibili.
Certamente la band in questo album dimostra di non aver ancora ben chiare le idee su "cosa fare da grandi" tuttavia non si può dire che il combo bavarese manchi di fantasia, un gioiellino di ieri che sicuramente meritava più considerazione.
Line up:
- Berti Majdan - Basso, voce
- Andy Muller - Organo, voce
- Rudi Dorner - Chitarra
- Wolfgang Rittner - Chitarra
- Mike Schmidt - Batteria, percussioni
Tracklist:
- Doomsday
- Life in the Coffin
- Hope
- On the Run
- Stone Age
- Corinne
- Summer '78
SONGWRITING 8
REGISTRAZIONE 6
COINVOLGIMENTO 8
VOTO -> 7,3/10
Nessun commento:
Posta un commento