THE WALKING DEAD 3° STAGIONE pt. 1 2012 (USA/ITA) Survival Horror < Precedente 2° Stagione Successiva > 3° Stagione pt. 2 |
Passati alcuni mesi dalla fuga dal ranch del vecchio pastore, Rick e il gruppo di sopravvissuti giungono hanno percorso diverse miglia in cerca di ripari e cibo per sostentarsi il più possibile senza incappare in troppi pericoli, la moglie di Rick è ormai giunta al termine della propria gravidanza ed è ormai prossima al parto, mentre il resto del gruppo sembra arrivato all'esasperazione.
Nel viaggio i nostri trovano una prigione apparentemente abbandonata - zombi a parte - così decidono di ripulire il posto per assicurarsi un periodo più sereno tra le spesse mura del posto, per poi riprendere il proprio viaggio. Decimata l'orda non-morta, i nostri entrano nell'edificio e dopo poco scoprono un gruppo di prigionieri ancora vivi, cui capo gruppo - leggermente schizzato - sembra andare fuori controllo molto rapidamente, tanto da preoccupare Rick al punto da fargli prendere la decisione di eliminarlo per la salvaguardia del proprio gruppo.
Nel frattempo tra uno scontro e l'altro il pastore viene morso al polpaccio destro, per lui sembra giunta la fine, ma Rick in un momento di lucidità opta di amputarlo, salvandolo dal mutamento in zombie. Sotto le cure delle donne del gruppo, l'uomo torna in forze anche se con un arto di meno. Spaventati ma apparentemente al sicuro, i sopravvissuti vengono sorpresi dall'allarme della prigione attivatosi automaticamente, nella frenesia il gruppo corre in cerca dei generatori d'emergenza che ne attivano il suono per poterli disattivare, è il caos. Dispersi tra le mura del carcere, i nostri si trovano con il figlio di Rick, la moglie partoriente ed una delle donne in un'ala del carcere invasa di cervelli molli. Il parto non volge al meglio, così la moglie di Rick è costretta a subire un cesario cui emorragia la porterà in fin di vita, il figlio di Rick prenderà la triste decisione di spararle in testa per evitare che possa diventare uno zombi anch'essa.
Col nuovo nato tra loro, il gruppo è costretto a mandare Glenn (l'asiatico) e la sua ragazza Maggie in cerca di un po' di latte in polvere. Nella spedizione i due incontrano sfortunatamente Merle, il delinquente precedentemente lasciato sul tetto del grattacielo da Rick e compagni; fintosi inizialmente amichevole per poterli avvicinare, l'uomo prende in ostaggio Maggie, obbligando Glenn a seguirlo.
I due vengono così condotti in una specie di cittadella anti-zombi eretta da Simon "Il Governatore", dove Merle e lo stesso Simon li torturano per sapere dove si trova il rifugio del resto dei sopravvissuti.
Andrea, compagna di Shane precedentemente lasciata indietro nella fuga dalla fattoria, e la sua compagna di viaggio Michonne, sono anch'esse "ospiti" della struttura. Michonne più schiva e solitaria scopre alcuni segreti del Governatore, decidendo così di fuggire. Ferita gravemente da Merle e i suoi sottoposti, mandati all'inseguimento della donna, riesce miracolosamente a raggiungere la prigione dove risiedono Rick e i suoi, avvisandoli della cattura di Glenn e Maggie. Medicata e rimessa in sesto la donna, il gruppo parte al salvataggio.
The Walking Dead giunge finalmente alla terza stagione, arrovellando ancor di più la trama fino a poco fa più incentrata su tematiche delicate e di spessore, a discapito di una sceneggiatura decisamente traballante. Divisa in due rami paralleli che vanno ad incrociarsi, la storia in questo frangente tende a riflettere sulle condizioni delle carceri americane, sull'invalidità, sulla nascita, sul sacrificio e sulla crescita, così come sul concetto di dittatura e libertà; questi, a differenza dal passato, vengono tuttavia messi in ombra dal quadro generale della stagione apparentemente molto incasinato; troppe, decisamente troppe cose tutte insieme vengono buttate contro la mente di uno spettatore che, se da un lato è impressionato per il numero maggiore di non-morti e scene splatter - che tanto piacciono agli amanti degli zombie movies anni '80 - dall'altro si trova spaesato e in più punti annoiato dalle troppe informazioni che gli vengono scaraventate contro.
Tanta carne al fuoco, un ritorno importante ed una trama ancora da terminare... ancora una volta svolta con una sceneggiatura traballante specie ad inizio stagione, in cui si può assistere ad una donna gravida all'ottavo mese (circa) correre senza reggersi il pancione, un gruppo magicamente provvisto di fascette per legare la rete recisa che delimita i confini del carcere e tronchesi delle migliori qualità, munizioni a profusione e lame sempre affilate che non necessitano di arrotini e simili (avranno mica Miracle Blade come sponsor?).
Insomma: tra alti e bassi questa nuova stagione sembra dare e perdere in più punti, staremo a vedere le prossime 8 puntate come saranno!
[TO BE CONTINUED]
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