venerdì 27 luglio 2012

LOADING COMPLETE: THE WALKING DEAD 2° STAGIONE

THE WALKING DEAD 2° STAGIONE
2011-2012
Survival Horror, Dramatic


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ATTENZIONE: prima che qualcuno di voi legga quanto segue, voglio precisarvi che nell'articolo potrebbero essere contenuti spoiler di vario genere sull'argomento, come da titolo.

Dopo il gran successo della prima serie, tratto dal fumetto omonimo The Walking Dead torna sugli schermi televisivi di Fox HD a mietere spettatori attoniti davanti a quanto sta per pararsi davanti ai loro occhi.
Aperta con una geniale puntata 00 d'introduzione alla nuova stagione, la cui utilità ai fini della trama della serie televisiva ha l'utilità di una mela marcia un un cesto di belle mele rosse, fa da cornice alle 13 puntate che seguiranno, andando ad arricchire la trama che da drammatica diventerà tragica, alternando astutamente momenti di tranquillità a momenti di isteria di massa del gruppo dei sopravvissuti.
Nella puntata 00 viene rappresentata, in circa 30 minuti, la storia dello zombie senza gambe il cui incontro con Rick nella prima puntata della prima stagione l'aveva condotto ad un atto di compassione, evocando il tema dell'eutanasia in modo equivocabile. Il tema dell'eutanasia sarà uno dei principali trattati in tutta la seconda stagione, ad esso si aggiungono anche questioni religiose di credo, in cui vedremo uomini in preda al panico ed allo scetticismo scontrarsi contro la fede incrollabile di Hershel Greene, fattore presso il quale troveranno "ospitalità", ed ancora il tema della pena di morte, verso la parte conclusiva della serie in cui si discute del più e del meno sul giusto e sbagliato dell'uccisione di un ragazzo non infetto che potrebbe essere una minaccia per il gruppo. Ultimo ma non per importanza abbiamo il tema della fedeltà e dell'amicizia per il quale l'integrità psicologica di Shane andrà completamente in frantumi sino a portare l'allora rapporto d'amicizia con Rick ad un tragico epilogo. 
Così come nella prima serie, gli errori non si risparmiano - dagli zombie che corrono alle scene di logica improbabile - ciò è fortunatamente messo in ombra dai costanti colpi di scena che affondano i propri artigli nei cliché più datati degli zombie movie anni settanta/ottanta, fino ad arrivare ad un vero e proprio richiamo con la puntata finale a The Night of the Living Dead del 1968 di Romero, con un'orda di cervelli molli che si strascicano accerchiando la fattoria ed obbligando il gruppo di superstiti alla fuga. Nonostante tutto, la direzione e la trama son rese nettamente meglio della prima serie, invogliando lo spettatore a seguire con sguardo incredulo dalla prima all'ultima puntata la stagione.

VOTO 


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