venerdì 19 aprile 2013

BIBLE REVIEW: BUDGIE - BUDGIE

BUDGIE
BUDGIE

Giugno 1971
MCA Records
Heavy Rock

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Squawk (1972)
Nonostante non siano mai stati eccessivamente famosi, i Budgie sono una delle più influenti heavy rock / proto heavy metal band di sempre. Nati a Cardiff nel 1967 i nostri debuttano solamente nel Giugno 1971, dopo una lunga serie di concerti, grazie ad un accordo stipulato con MCA records ed all'omonimo debut album, Budgie appunto, registrato presso i Rockfield Studios con il produttore Rodger Brain (Black Sabbath).

Composto da appena otto brani e preceduto dal singolo contenente Nude Disintegrating Parachutist Woman, Budgie svela a pieno il potenziale della band, rimanendo tuttavia all'ombra di grandi figure nascenti come Deep Purple, Black Sabbath e Thin Lizzy (anch'essi debuttanti da poco). Linee di basso eleganti, potenti, non eccessivamente aggressive, adagiate su brani diretti ed incalzanti, questo è il punto di forza di questo primo passo che li porterà non solo a ispirare band come Iron Maiden, ma tanto da essere ripresi molto più avanti dai ben più noti Metallica (ma di questo parleremo in altra sede). 
L'album apre con l'elegante blues heavy rock Guts, giro di basso piuttosto semplice accostato alla voce squillante di Shelley; di qui stacco improvviso sulle note della leggiadra Everything in My Heart, pochi secondi in acustico per un brano melodico molto orecchiabile.
La melodia introduttiva di The Author si spezza verso la metà del brano per lasciare spazio ad un possente riff di stampo NWOBHM; fino a lasciare il posto all'heavy rock di Nude Disintegrating Parachutist Woman.
Al giro di boa troviamo l'hard rock trascinante di Rape of the Locks, graffiante e diretto, che subito si sostituisce alla più dark All Night Patrol, quest'ultima caratterizzata dalla prima vera apparizione degna di nota del axeman Tony Bourge, grazie ad un assolo magico, che va ad impreziosire una canzone altrimenti decisamente monotona.
Ad un passo dalla fine, il trio gallese riprende le note armoniose di Everything in my Heart con la ballata poco più lunga You And I, romantica e toccante; per poi scatenarsi sull'esplosiva chiusura con Homicidal Suicidal.

Un po' acerbi ma ricchi di talento, con questo debut album i Budgie si assicurano un sequel, nonostante risulti a tratti ripetitivo e limitato. Amanti dell'hard rock e del primo heavy metal apprezzeranno sicuramente le movenze di Shelley e compagni!

Line up:
  • Burke Shelley - Voce, basso, mellotron
  • Tony Bourge - Chitarra
  • Ray Phillips - Batteria, percussioni
Tracklist:
  1. Guts
  2. Everythin in My Heart
  3. The Author
  4. Nude Disintegrating Parachutist Woman
  5. Rape of the Locks
  6. All Night Patrol
  7. You and I
  8. Homicidal Suicidal
SONGWRITING 7,5
REGISTRAZIONE 8
COINVOLGIMENTO 8

VOTO -> 7.8/10

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