BIBLE REVIEW: TARJA - WHAT LIES BENEATH

WHAT LIES BENEATH
TARJA
31 Agosto 2010
Universal Music Group
Symphonic Gothic Metal/Rock
w/ Orchestral pop influences

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A distanza di circa tre anni dall'ultima impresa da solista, la celebre Tarja Turunen torna a far sentire il talento della propria ugola con il nuovissimo What Lies Beneath, rilasciato via Universal Music Group come i due precedenti lavori, il 31 Agosto 2010, questa volta mettendovisi oltretutto alla sua produzione.
Preceduto da ben tre singoli, What Lies Beneath traccia una netta linea di confine rispetto ai lavori passati dell'artista, proponendo una serie di 11 brani mantenendo - come unica costante - l'opera tutto sommato cupa e tagliente, mostrando una gran elasticità stilistica e perdendo sfortunatamente in omogeneità.

Apre le danze la possente ed elegante Anteroom of Death, brano che vede la partecipazione dei Van Canto che contribuiscono a rendere il brano ancor più teatrale grazie al proprio canto a cappella; il ritornello catchy e accelerato artificialmente è il punto di forza della canzone, che si interrompe bruscamente in chiusura; lasciando spazio alla ben più melodica goth rock Until My Last Breath.
Breve pausa con la ballata I Feel Immortal, brano ricco di pathos nella sua semplicità; mentre il full lenght torna ad esplodere sulle note di In for a Kill, cui ritornello ci ricorda l'immenso talento della cantante.
Le note della leggiadra e malinconica Underneath precedono di poco il pezzo più heavy della tracklist, almeno sino a qui, alias Little Lies, un heavy/doom riffing supportato da line di basso accattivanti conducono ad un ritornello che ti si stampa in mente sin dal primo ascolto. 
Galleggiando sulle leggere note della tanto seducente, quanto triste, River of Lust si passa alla pop metal Dark Star, che vede la partecipazione di Philip Labonte (All that Remains).
Nel rush finale di questo terzo full lenght per la celebre cantante finnica, fa capolino la partecipazione di Joe Satriani che risolleva il morale una monotona Falling Awake, prima del duo di chiusura composto dall'ennesimo lento melodico ed elegante (The Archive of the Lost Dreams) e dalla vagamente doom Crimson Deep.

What Lies Beneath è decisamente l'album più heavy rilasciato fino a qui dalla talentuosa artista Tarja Turunen, un album che guarda avanti ed offre buoni spunti grazie ad un'intelligente utilizzo di effetti elettronici ma che sfortunatamente manca di omogeneità e che mostra una registrazione che sicuramente non è delle migliori, affossando brani hit com l'opener e la tagliente In for a Kill.
Sicuramente ci si poteva aspettare di meglio da una musicista del suo calibro, tuttavia i fans apprezzeranno.

Line up:

• Doug Wimbish - Basso
• Mike Terrana - Batteria
• Christian Kretschmar - Tastiera, organo
• Max Lilja - Violoncello
• Alex Scholpp - Chitarra
• Tarja Turunen - Voce, piano
  
  Produzione:
• Tarja Turunen

Tracklist:
1. Anteroom of Death
2. Until My Last Breath
3. I Feel Immortal
4. In for a Kill
5. Underneath
6. Little Lies
7. Rivers of Lust
8. Dark Star
9. Falling Awake
10. The Archive of Lost Dreams
11. Crimson Deep

SONGWRITING 7,5
REGISTRAZIONE 6,5
COINVOLGIMENTO 7,5

VOTO -> 7,2/10