giovedì 16 maggio 2013

NON SOLO METAL: IL RISVEGLIO DEL DINOSAURO (1953)

IL RISVEGLIO DEL DINOSAURO
1953
Eugene Lourie
Horror / Fantascientifico

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Un gigantesco mostro preistorico ibernato tra i ghiacci del Polo Nord, viene liberato dalla morsa glaciale a seguito di esperimenti sul nucleare condotti da un gruppo di scienziati. Tra essi il prof. Tom Nesbitt, unico superstite, viene tratto in salvo e riportato a New York.
Non trovando nessuno disposto a credergli, l'uomo inizia a cercare informazioni sulla creatura, dirigendosi anche al museo di storia naturale di NY, dove un paleontologo sembra deriderlo nonostante tutto. Nel frattempo nuovi attacchi destano l'attenzione del professore.
L'assistente del paleontologo, Lee Hunter, si rende disponibile ad aiutare il professore a cercare le prove dell'esistenza del mostro corpulento, mentre questi si fa sempre più vicino e aggressivo.
Trovato un altro testimone scampato alla furia del mostro e disposto un posto d'osservazione in mezzo all'oceano per poter osservare l'eventuale passaggio della creatura, il paleontologo calatosi con uno scafandro viene brutalmente divorato dal mostro, confermando appena in tempo l'effettiva esistenza della creatura vorace.
Il grande lucertolone sfortunatamente approda a New York iniziando a metterla a soqquadro. Ce la faranno gli esseri umani a fronteggiare la creatura?

Dando ispirazione - tra gli altri - al mito Godzilla che di qui a un anno spopolerà in Giappone, Il Risveglio del Dinosauro è un film horror/fantascientifico del 1953 diretto da Eugene Lourie. Il film spazia da tematiche riguardanti l'importanza del passato, l'importanza della ricerca ed una strana promozione verso il nucleare, alla quale si opporrà nettamente Ishiro Honda nella sua versione praticamente dello stesso film.
I dialoghi ed il doppiaggio certamente non sono un punto forte del film, affossando spesso e volentieri il clima di tensione tra una scena e l'altra; mentre gli effetti speciali (decisamente grezzi e molto stile "anni 30" per quel che riguarda l'animazione della creatura e la sua interazione con l'ambiente circostante) rendono sufficientemente l'idea della creatura inarrestabile, per quanto pupazzosa/gommosa fosse.
In sintesi: si tratta di un buon film fantascientifico da guardare assolutamente per gli amanti del genere SciFi e Monster Movie, nonostante il doppiaggio ridicolo (problema bypassabile guardando un'eventuale edizione originale del film).

VOTO:

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