HERO OF TODAY: ARTEMISIA

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COME SEMPRE IL TERZO CAPITOLO E' SEMPRE UN PASSO IMPORTANTE PER UNA BAND, QUESTA VOLTA E' IL TURNO DEGLI ARTEMISIA E DEL LORO STATI ALTERATI DI COSCIENZA, VEDIAMO DI CONOSCERE MEGLIO BAND E RELEASE!

Ciao ragazzi e benvenuti tra le pagine della Bibbia del Metallo! Io sono Alex, piacere di conoscervi e complimenti per il vostro nuovo album, Stati Alterati di Coscienza!
ArtemisiA. Ciao a te Alex, grazie per i complimenti e per l'ospitalità!

Quando avete iniziato a lavorarci?

ArtemisiA. Questo lavoro ha iniziato a prender forma nell'estate 2012 a livello di composizione e portato in studio da maggio a luglio 2013.

Cosa lo differenzia, secondo voi, dal precedente Gocce d'Assenzio (2009)?

ArtemisiA. Sicuramente una maggior maturità artistica ed una stesura dei brani decisamente più lineare e di conseguenza di facile ascolto rispetto al precedente che era fortemente influenzato anche da momenti progressive, e quindi richiedeva una maggiore attenzione da parte dell' ascoltatore. . Non per ultimo il fatto che la sezione ritmica e del tutto nuova!!

Dalle lyrics di Stati Alterati di Coscienza si può evincere la vostra forte ispirazione ai miti greci, tra cui il mito di Perseo e Medusa (Corpi di Pietra). Come mai avete scelto questo theme? Semplice dedica o passione per la mitologia?

ArtemisiA. La cantante (Anna) è sempre stata attratta da queste tematiche mitologiche e in questo album che si parla di miti, leggende e paure interiori è venuto naturale parlare anche della Dea Medusa.

Avete già qualche idea per un prossimo capitolo?

ArtemisiA. No, momentaneamente ci stiamo concentrando a promuovere il nuovo disco, e tra live e radio tutte le energie vengono convogliate li in modo da riuscire a far conoscere il più possibile il nostro bel lavoro . Anche se qualche idea è già stata buttata giù, ma al momento è in fase embrionale.

Avete qualche live prossimamente?

ArtemisiA. Riallacciandomi alla risposta precedente stiamo organizzando un po' di date in modo da promuoverlo il più possibile.

3 album che non possono mai mancare quando siete on the road?

ArtemisiA. Sicuramente Sabbath bloody Sabbath dei Black Sabbath per accontentare Vito, Master of puppets per il buon Gus, l'intramontabile Led zeppelin 1 per Ivano, e sicuramente Stoosh dei Skunk Anansie per Anna . Si lo so che sono 4 ma sai come sono le donne altrimenti si sento escluse !!! :)

Cosa pensate del marasma infinito di cover e tribute band? Pro o contro? Che consiglio vi sentireste di dare a chi volesse intraprendere la carriera del musicista?

ArtemisiA. A nostro avviso le tribute band hanno un senso quando il gruppo che vanno a fare il tributo non esiste più e questo può dar modo ai fans di rivedere i loro idoli (sotto forma di cloni) in concerto. Oggi pero' c' è un tributo per qualsiasi artista è decisamente paradossale..... Andando avanti cosi' ci ritroveremo tra un po' di anni con la tribute band della tribute band.

Mentre cercare di creare un tuo progetto è pur sempre un calvario, pochi spazi (occupati da cover e tribute band) difficoltà nel trovare una label che creda in te, ma anche se suonate davanti a 4 persone che vi applaudono è una soddisfazione immensa perché stanno applaudendo al vostro lavoro e non a dei meri clonatori di musica!!!

Volete lasciare un messaggio ai lettori?

ArtemisiA. Vorremo concludere dicendo di ascoltare e supportare il più possibile gli artisti italiani, perché cosi facendo si crea una forma d'interesse su tutta la musica italiana permettendo di elevare la qualità di essa. E per terminare diciamo che nel substrato musicale nostrano di buoni musicisti c'è ne sono parecchi e vanno valorizzati!! Rock on !! E grazie per la bella intervista.