Mattia Gosetti Sirgaus - Facebook page |
Ciao ragazzi e grazie della disponibilità! E' passato un anno dalla vostra precedente release, cosa differenzia, per voi, Sofia's Forgotten Violin da The Album of Memories?
Ciao e grazie per lo spazio che avete deciso di dedicarci! Scrivo musica ormai da diverso tempo, in passato mi dedicavo principalmente al teatro e spesso lavoravo su commissione. Il progetto Sirgaus è nato per una mia necessità di tornare a quella che è sempre stata la mia grande passione: in poche parole il metal sinfonico! The Album of Memories fu un lavoro realizzato in velocità, alcuni dei brani al suo interno erano cose che avevo già scritto qualche tempo prima, la band stessa ancora non esisteva, eravamo io al basso/programming e mia moglie Sonja alla voce, tutte le chitarre erano state incise rapidamente da alcuni amici non propriamente coinvolti nel progetto. Per "Sofia's Forgotten Violin" il lavoro è stato decisamente più accurato, tra composizione e registrazioni vi abbiamo dedicato quasi un anno e naturalmente fra le tante novità la più degna di nota è l'arrivo di Massimo che, oltre a scrivere ottimi assoli, ha collaborato curando gli arrangiamenti di chitarra e adattando il suo strumento alla musica in modo completo e raffinato. Si può dire che da quando abbiamo iniziato a lavorare con lui, il progetto sia diventato una vera e propria band.
Qual è la storia che avete provato a raccontare in Sofia's Forgotten Violin?
La narrazione è fondamentale nei miei lavori, generalmente penso alla trama ancor prima di definire i primi brani del disco, quando in mano ho poco più di qualche melodia.. L'ispirazione spesso mi arriva da vicende che succedono o sono successe attorno a me, rielaborate in chiave "Gothic-Fantasy" si trasformano in fiabe moderne che poi suddivido in brani.
La tormentata storia di Sofia è nata molti anni fa, quando da ragazzo facevo lunghi viaggi in corriera per andare a scuola o in sala prove a suonare con le prime giovani bands: ricordo con chiarezza la sera nella quale assistetti all'episodio che oggi è narrato nel secondo brano del nostro album. Il concept è incentrato sulle vicende di Anna, un'orfana alla ricerca del suo passato tra gli intrighi di una città buia, coperta da grossi e misteriosi rampicanti. Grazie all'aiuto di un sinistro violinista che talvolta suona fuori dalla sua finestra, entrerà in possesso del vecchio diario della madre Sofia e scoprirà che esiste un sottile legame tra lei e il mondo che le sta attorno. Il resto lo lascio agli ascoltatori, ricordando che all'interno del booklet del CD è narrata la trama brano per brano.
Com'è stato lavorare al fianco di Lethien, violinista degli Elvenking?
Gli Elvenking sono una band che adoro!! Li seguo fin dalle loro prime uscite e ho avuto modo di conoscerli durante numerosi concerti. Quando ho proposto questa collaborazione a Lethien in realtà non pensavo che avrebbe acconsentito così di buon grado: oltre ad essere un musicista molto preparato, si è dimostrato disponibile e decisamente creativo; tanti arrangiamenti sono stati curati da lui stesso personalmente e tutto ciò ha arricchito notevolmente il nostro lavoro, quando riascoltai per la prima volta i brani con l'aggiunta delle sue incisioni, mi emozionai moltissimo.. era inimmaginabile per me lavorare con un artista di tale spessore, eppure il risultato era proprio li davanti a me..
Avete già qualche idea per un follow-up o per il momento preferite concentrarvi sulla promozione dell'album e sui live? Visto che siamo in tema, avete qualche data prossimamente?
Siamo desiderosi di crescere e di proporre la nostra musica! Siamo anche alla ricerca di un batterista e stiamo iniziando ad organizzare delle uscite locali nelle quali suoneremo accompagnati da qualche "amico musicista" come ospite e da basi campionate. La promozione di "Sofia's Forgotten Violin" ha la precedenza su tutto al momento, ma in ogni caso io scrivo musica e trame in continuazione.. Per quanto sia decisamente intenzionato a dedicare il giusto tempo ad ogni esperienza, sono ansioso di incidere nuovo materiale e collaborare con nuovi musicisti!
Volete lasciare un messaggio ai lettori?
I Sirgaus sono una nuova band del panorama musicale rock-metal italiano, che null'altro desidera se non coinvolgere più ascoltatori possibile. Gotiche sinfonie, coinvolgenti narrazioni ed eclettici arrangiamenti sono solo la base di quanto possiamo offrire, naturalmente per andare avanti abbiamo bisogno di voi!
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