domenica 8 gennaio 2012

NON SOLO METAL: CAPITAN AMERICA

CAPITAN AMERICA
Produzione: 21th Century
Regia:
Genere: Azione
Paese e anno: USA 1990
Il primo film dedicato al supereroe americano targato Comics e probabilmente uno dei più popolari. Capitan America è un film che tratta della lotta tra il giovane supereroe, frutto di esperimenti scientifici segretissimi nel bel mezzo della seconda guerra mondiale, ed il temibile Teschio Rosso, antagonista anch'egli frutto di esperimenti dal lato nazista.
Un budget di 10 milioni di dollari usato al meglio (si fa per dire) per realizzare una rappresentazione cinematografica di uno dei supereroi più popolari di sempre.

TRAMA
Siamo negli anni della seconda guerra mondiale ed in un angolo della Germania si stanno attuando esperimenti segretissimi in un laboratorio di massima sicurezza sorvegliato da guardie addestrate, per la creazione di un siero che dia la possibilità al Furher la creazione di un esercito di supersoldati dotati di una forza e una resistenza sovrumana per ribaltare le sorti della guerra ormai già segnate.
Esperimenti simili vengono attuati in un laboratorio americano rendono possibile la nascita di un soldato scelto tra i candidati all'esperimento. La recluta, un giovane ragazzo mingherlino dotato più di cervello che di fisico, viene selezionato tra oltre quattrocento potenziali candidati e riceve il nome in codice di Capitan America.
Dotato di un costume sgargiante e poco mimetico, il soldato viene inviato al laboratorio nazista dove ad attenderlo altri non c'è se non Teschio Rosso (anch'egli una risultante dell'esperimento riuscito male, il cui volto sfigurato e colorito di rosso è il motivo del nome in codice). Nello scontro frontale Teschio ha la meglio e, catturato il Capitano, lo fa legare ad un missile per poi spararlo sulla Casa Bianca. Deviando miracolosamente il colpo a suon di calci su un alettone del missile, Capitan America atterra in terre polari dove rimane per oltre quarant'anni, protetto dal freddo e dal ghiaccio.

Siamo nei pieni anni 80 ed un gruppo di esploratori trova per caso Capitan America in un blocco di ghiaccio. Portato in una tenda leggermente riscaldata, il Capitano riesce a liberarsi. Nello stesso momento, negli Stati Uniti, Teschio Rosso (a cui è stato donato un viso umano) ed un manipolo di uomini progettano il rapimento del presidente degli Stati Uniti per potergli impiantare un chip nel cervello e controllarne le azioni. Toccherà a Capitan America risolvere la situazione.

Il film si svolge in modo quasi amatoriale, girato con un certo ammontare di soldi sufficienti alla realizzazione di un buon b movie, Albert Pyun (regista del film, nda) non riesce ad usare al meglio tali risorse, adottando un cast dalle doti recitative appena sufficienti ed un montaggio non sempre all'altezza della situazione.
Scene di lotta corpo a corpo girate rapidamente ed in modo frettoloso, lo scudo di Capitan America che sembra la rappresentazione di un frisbee in più occasioni (l'unico punto in cui sembra effettivamente uno scudo è quando Teschio afferra al volo l'arma e la rilancia a Capitan America, facendolo incastrare nel pavimento del castello con una forza straordinaria).
Un film insipido e semplice che tenta di raccontarci la storia di Capitan America nel migliore dei modi, risultando un film di quart'ordine nonostante le notevoli risorse utilizzate.
VOTO 1/5

Nessun commento:

Posta un commento