NON SOLO METAL: LA MORTE ACCAREZZA A MEZZANOTTE

LA MORTE ACCAREZZA A MEZZANOTTE
1972
Luciano Ercoli
Thriller

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Valentina è una giovane fotomodella. Convinta dall'amico giornalista, la donna si sottopone ad un servizio fotografico per provare gli effetti di una nuova droga allucinogena. Nel vaneggiare in uno stato di ebbrezza totale, la donna ricorda un omicidio che aveva rimosso dai pensieri, accaduto sei mesi prima.
Pubblicato il servizio sul giornale, la donna diviene lo zimbello della città; ma nonostante tutto, convinta di aver visto qualcosa di realmente accaduto tra le sue fantasie, inizia ad indagare sul fatto rievocato dalla sostanza stupefacente, rimanendo intrappolata in una tela di ragno.

La Morte Accarezza a Mezzanotte è un thriller del 1972 diretto da Luciano Ercoli ed interpretato da Susan Scott (nel ruolo di Valentina). Il film segue La Morte Cammina con i Tacchi Alti, diretto appena un anno prima dallo stesso Luciano Ercoli.
In questa nuova pellicola di circa un'ora e tre quarti, il regista tricolore ci propina un thriller all'italiana ricco di colpi di scena e fortemente d'intrattenimento, nonostante la trama sia piuttosto semplice e scontata. Arricchendo il pallore della storia per il gran finale, Ercoli mostra una regia pulita ed in grado di usare cliché scontatissimi al meglio per costruire un film tutto sommato godibile, questo nonostante i pochi personaggi di rilievo dei quali solamente due caratterizzati a sufficienza (il poliziotto che non crede alla testimonianza di Valentina e la protagonista, che cerca di scoprire la verità a tutti i costi); per non parlare delle battute di Valentina sempre un po' banali e buttate li.
Il tema della droga e della psichedelia si fonde con quello di un thriller sapientemente disegnato su tela rosso sangue, buono lo spunto e la regia, da rivedere alcuni tratti; ma nel complesso è un film interessante come pochi.

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