ASTRO TONGUE IN THE ELECTRIC GARDEN HEX .A.D. 21 Febbraio 2020 |
Stiamo parlando di Astro Tongue in the Electric Garden, disco dalla fantasmagorica copertina rigurgitato dalla Fresh Tea Records e fagogitato successivamente dall'instancabile mare di band di matrice purpliana. Le nove tracce di cui si fa portatore questo full lenght dal titolo chilometrico hanno più da offrire di quanto salterebbe all'orecchio ad un primo e pure ad un secondo ascolto, infatti il quartetto spazia elasticamente aggiungendo alla propria tavolozza acustica tinte psichedeliche che arrivano quasi allo stoner in Deadly Nightshade, quest'ultima conta perfino contaminazioni industrial che son tutto dire, e Hawks & Doves; passando perfino per un pezzo in cui Black Sabbath e Maiden si incontrano dando vita a The Day the Sky Exploded.
Ciò detto, è il frutto di chi sa decisamente il fatto suo e che da il meglio di se in lunghe sessioni strumentali, come quelle della suite A Stone for the Bodies Not Found, sfortunatamente non si può vivere solo di luce riflessa.
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