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| ZOMBIE NATION 2004 Ulli Lommel Horror / Poliziesco Altri film dello stesso anno recensiti |
Ulli Lommel conosciuto precedentemente per aver diretto Boogeyman II, si è impegnato a fondo per creare una pellicola veramente abominevole da prendere e mettere sottoterra; le scene del film si susseguono senza un senso logico alternando flashback a flashforward, filtrando di quando in quando con stock footage presi puramente a caso e guarnendo il tutto con errori evitabili per chiunque avesse un minimo di cura.
La trama del film per quanto semplice e carina potesse essere, viene stravolta dalla confusione generata dai flashback casuali di cui dicevamo poc'anzi rendendone difficile la comprensione. La noia che assale nel tentativo di comprendere cosa stia accadendo, vi terrà compagnia per tutta la durata del film.
A questo vanno aggiunte le strabilianti doti degli addetti al trucco, capaci di aver dato vita a zombie drogati, con occhiaie nere come la pece e pallore innaturale.
Un poliziotto maltrattato fin da piccolo dalla propria madre, cresce da psicopatico ed uccide donne a caso, a causa del trauma infantile. Un nuovo arrivato si accorge che qualcosa non va e lo denuncerà ai suoi superiori. Non vedendo risultati alcuni, si rivolgerà agli affari interni che inizieranno ad indagare sugli agenti del distretto di polizia, mentre una ragazza protetta da un rito voodoo viene uccisa brutalmente; la magia ha quindi effetto e le cinque vittime risorgono dalla tomba per andare a vendicarsi per l'orribile morte.
Se avete voglia di perdere tempo dietro ad un film indecente fate pure, le scene interessanti non mancano, "tutto il resto è noia".
VOTO -> -/5
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