mercoledì 3 ottobre 2012

NON SOLO METAL: HERCULES (1997)

Impaziente di metter mano sul trono dell'Olimpo presidiato dal potente Zeus, Ade incarica i suoi demonietti Pain e Panic di uccidere il figlio semi-Dio del re degli Dei e sventare una profezia delle Parche. Fallita la missione omicida, il piccolo super bebè finisce sulla terra dove viene allevato fino all'adolescenza da un mortale quando, scoperte le proprie doti (forza sovrumana), viene esiliato dalla propria terra natia.
HERCULES
1997
Ron Clements, John Musker
Animazione e Azione


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Alla ricerca di un posto dove stare, viene indirizzato da Zeus, suo padre, a cercare Filotete, un popolare addestratore di eroi. Trovato il caprino amico, Hercules inizia un duro addestramento, al termine del quale lo attenderà un esame: una vera missione, con una vera donzella in difficoltà. Qui conosce Meg, donna mortale, alle prese con un centauro. Salvata la femmina, il mitico guerriero inizia ad affrontare un mostro dopo l'altro, acquistando popolarità a non finire e scoprendo di amare la donna umana, sarà pronto a tutto per lei, anche a donare la vita per la sua salvezza.

Hercules è un film d'animazione e d'azione di Walt Disney Pictures del 1997 diretto da Ron Clements e John Musker ed è una delle tante trasposizioni animate di una delle leggende più popolari dell'epoca classica. Abbinando azione, avventura, mito, musical e romanticismo, il combo di registi sfoggiano una fiaba senza tempo leggera e divertente, che fa un po' il verso al precedente e ben più famoso Re Leone (a conti fatti le due storie sono molto simili). 
Originariamente doppiato da Tate Donovan, che si presterà per il doppiaggio nei capitoli videoludici che vedranno comparire il figlio di Zeus, per l'edizione italiana bisogna ringraziare Raul Bova ed Alex Baroni (per l'introduzione con Hercules ragazzo), mentre Phil (o Filotete) è doppiato quasi a pennello da Giancarlo Magalli.
Altra nota positiva - è il caso di dirlo - del film è la colonna sonora di cui fa ampio sfoggio, in cui le muse (narratrici della vicenda) decantano il passaggio da una vicenda all'altra, oltre a loro la stessa Meg ed Hercules si fanno cantanti di quando in quando, per spezzare quel poco di atmosfera che va via via creandosi.

In sintesi una storia poetica come quella di Ercole, viene narrata con una forte vena comica che la fa da padrone, con eleganza e leggerezza, rendendo una storia matura e polverosa, più fresca e spensierata.

VOTO:

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