NON SOLO METAL: TITANIC (1997)

TITANIC
1997
James Cameron
Romantico, Drammatico

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Ritrovato il relitto affondato della "nave inaffondabile", un gruppo di ricercatori è alle prese con una spedizione per tentare di recuperare il Cuore dell'Oceano, gioiello d'inestimabile valore cui ubicazione dovrebbe essere una piccola cassaforte all'interno della nave. Inviata una sonda per poter recuperare il prezioso ornamento, il gruppo scopre con amarezza che nella cassaforte non vi sono che carte marcite per l'acqua ed un ritratto apparentemente privo di valore.
Annunciata via TV la meravigliosa scoperta, nonostante il fallimento, la donna del ritratto si riconosce e contattati i ricercatori via telefono, essa svela la propria identità, nonché da informazioni del gioiello, che nessuno al di fuori dei presenti sul posto dovrebbe sapere.
Portata sul posto, la donna si presenta come Rose (DeWitt Bukater), figlia di una nobile famiglia un tempo imbarcata del Titanic e una delle poche superstiti della sciagura. Invitata dall'equipaggio a mettersi comoda, la donna inizia il proprio racconto della triste vicenda, di come conobbe il giovane Jack e di come se ne innamorò nonostante fosse già promessa a Caledon Hockley, figlio di nobile famiglia cui matrimonio avrebbe dovuto risollevare le sorti finanziarie decadenti della famiglia di Rose; un triangolo amoroso che finirà nel peggiore dei modi con il naufragio della mastodontica nave.

Titanic è un film romantico drammatico d'immensa fattura del 1997 diretto da James Cameron e interpretato, tra gli altri, da un brillante Leonardo DiCaprio, nei panni di Jack, ed una sfavillante Kate Winslet, in eleganti vestiti di inizio novecento nel ruolo della giovane Rose. La semplice trama su cui si disegna uno dei film più romantici in circolazione ha un che di incredibile e, probabilmente, se non fosse per la brillante recitazione con cui le parti vengono trattate, abbinata ad alla tragicità dell'evento storico ed una computer grafica tale da permettere una ricostruzione che ha dell'incredibile, sicuramente questo film sarebbe passato sottotono.
Qualche richiamo al film omonimo del 1953 è riscontrabile con il cinismo con cui i ceti alti guardano dall'alto in basso persone meno agiate, basti pensare ai pregiudizi accolti poco dopo il salvataggio di Rose sul ponte della nave, dopo il quale senza se e senza ma Jack sarebbe passato per aggressore se non fosse stato per un intervento verbale della stessa Rose.
In sintesi: si tratta di un film romantico come pochi capace di coinvolgere con personaggi caratterizzati quanto basta per non ricadere nel banale, tutto questo incorniciato da una superba colonna sonora che ha fatto storia. Un buon Film con la F maiuscola.

VOTO: