venerdì 18 gennaio 2013

NON SOLO METAL: WATERWORLD (1995)

WATERWORLD
1995
Kevin Reynolds
Azione, Fantascienza, Avventura


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In un futuro post apocalittico che vede il mondo letteralmente sommerso da un infinito mare, pochi umani sono sopravvissuti all'inevitabile ed utilizzando chiatte ed imbarcazioni di fortuna cercano di sopravvivere riciclando qualunque cosa, cadaveri compresi. Il bene più prezioso è la terra ed una piccola bambina si dice abbia un tatuaggio che indichi un mitico posto denominato Dryland.
Un temibile manigoldo dei mari scopre dell'esistenza di questa fanciulla e con un assalto al forte galleggiante dove questa vive, tenta di rapirla. Sfortunatamente per lui, la piccola ed la sua tutrice riescono a fuggire a bordo dello scafo di un mezzo pesce.
Chi raggiungerà la terra ferma?

Waterworld è un film d'azione, fantascienza e avventura uscito nell'estate del 1995 e diretto da Kevin Reynolds. Protagonista del film è - oltre ad un ottimo Kevin Kostner nelle vesti del mutante marinaio solitario di turno - lo scenario in cui la storia prende vita: il mondo sommerso, verso cui la civiltà moderna si sta lentamente avvicinando con il lento scioglimento delle calotte polari (dall'uscita del film son passati diversi anni, eppure questo tema è vivo ancora oggi). Oltre alla denuncia per il risultato ottenuto con secoli di inquinamento, il film si giostra anche sul tema della diversità, affrontandolo - seppur con maggior leggerezza - con il marinaio protagonista in quanto la sua natura di mutante non lo renda né umano, né pesce.
I personaggi di questa storia sono decisamente pochi, tuttavia quelli meramente degni di nota per il proprio spessore sono il marinaio protagonista, forse fin troppo caratterizzato, ed il cattivo di turno Diacon, leader degli Smokers interpretato da un'impeccabile Dennis Hopper - per l'edizione italiano doppiato egregiamente da Dario Penne.
Per il resto il film si compone di scene d'azione per mare che lo contraddistinguono da altri film che nell'epoca lasciavano i proiettili al cemento; in questo caso invece abbiamo a disposizione una serie di carambole sul pelo dell'acqua e la.
In sintesi: Waterworld è qualcosa di più del solito film d'azione a cui gli anni 80-90 ci hanno abituato - nonostante sia sulla stessa scia. Waterworld si dimostra decisamente più romantico e poetico, senza preoccuparsi di nascondere l'amarezza che un personaggio solitario come il protagonista può provare; peccato che tutto questo venga rovinato da un'esplicita promozione al fumo...

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