LA FURIA DEI TITANI 2012 Jonathan Liebesman Fantasy / Action / Adventure Altri film dello stesso anno recensiti |
Poseidone, in fin di vita, giunge da Perseo, che avvisato della rivolta degli inferi aveva rifiutato di aiutare Zeus a combattere ancora una volta. Il Dio del mare consegna al giovane semideo il proprio tridente e lo informa dell'accaduto, ormai l'unica speranza per gli esseri umani e la terra stessa è nelle mani di Perseo.
Dopo aver assistito alla morte del divino zio, Perseo parte alla ricerca del figlio di Poseidone che lo condurrà sull'isola del dio caduto, Efesto, fuciniere del monte Olimpo, nonché colui che ha forgiato le armi divine: la Saetta di Zeus, il Tridente di Poseidone ed il Forcone di Ade; insieme le tre armi formano la Lancia della Triade, unica arma in grado di fermare Cronos.
Il viaggio ha inizio.
La Furia dei Titani è un film fantasy d'azione ed avventura rilasciato nel 2012 e diretto da Jonathan Liebesman. Sequel del precedente Scontro tra Titani, questo nuovo titolo propone una serie di scene d'azione mozzafiato ricche di dettagli ed effetti speciali. Come nel precedente titolo il corpo della trama, nonostante tutto, è piuttosto carente, trattando con superficialità il tema della famiglia (per quanto riguarda le questioni di parentela tra dei e semidei), privilegiando le scene d'azione in questo caso dirette per la maggior parte dei casi meglio che nel lavoro precedente; unica pecca è il combattimento finale tra Ares e Perseo, piuttosto caotico e dalla coreografia banale.
I dialoghi vengono qui ridotti all'osso e le scene in cui i nostri son costretti a interpretare discorsi toccanti mostrano una recitazione leggermente migliore rispetto a Scontro Tra Titani, specie il personaggio di Perseo, riscritto con un profilo meno da "pescatore complessato/depresso" e più guerriero/eroe greco, in cui il giovane Sam Worthington sembra calzare a pennello; mentre il perfido Ade viene rabbonito e reso un antagonista dal cuore tenero
Nonostante a tratti risulti scontato, La Furia dei Titani si dimostra un film piuttosto godibile o perlomeno decisamente più del precedente.
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