Salve a tutti branco di metallari folli - chi più, chi meno un po' tutti lo siamo, vero? - e ben ritrovati in questo nuovo appuntamento con la tp 10 delle migliori clip hard n' heavy della settimana in compagnia del vostro carissimo scrivente, pronto anche quest'oggi a stilare per voi una playlist che potrà tenervi compagnia a lungo... o se non altro in attesa della prossima settimana!
Se siete curiosi di quel che vi aspetta bando alle ciance e iniziamo subito, se invece avete già sbirciato la classifica peggio per voi!
10. Lykantropi - kom ta mig ut
In fondo alla classifica delle migliori clip della settimana troviamo un video dal sapore semplice ma nonostante tutto raffinato come miele che sgorga da un favo, girato in un bosco e diretto da Filip Sjogren per il nuovo singolo dei Lykantropi, per il brano Kom ta mig ut, più old school di così si muore ma il rock psichedelico è sempre il benvenuto quando ben fatto ed il brano non ha niente da invidiare ai Floyd di Barrett.
9. Born in Exile - Ziggurat
Nona posizione per il nuovo videoclip dalla fotografia iperpulita di Ziggurat, singolo estratto dall'ultimo album dei Born In Exile Trascendence, rilasciato a Marzo su Art Gates Records, brano dall'impronta symphonic speed metal, decisamente orecchiabile ma non per questo meno heavy. La clip diretta da Vic Granell ha un suo perché, con immagini veloci tanto quanto il sound dei nostri.
8. Fight the Fight Deliverance
All'ottavo gradino della classifica troviamo il nuovo videoclip di Deliverance, title track del nuovo album dei Fight the Fight, un po' di sano metalcore dalle influenze thrash dalle chitarre pesanti che accompagnano la caustica voce di Lars Vegas. La clip presenta la band intenta a suonare ad un party tutt'altro che per un pubblico underage.
7. Lucerna Mundi - Ghost of My Inner Shadow
Al settimo posto troviamo invece il nuovo videoclip di Ghost of my Sinner Shadow, nuovo singolo dei Lucerna Mundi attualmente disponibile online. Brano d'impronta symphonic black dalle orchestrazioni tutt'altro che banali, rappresentate da una clip in bianco e nero dalla fotografia estremamente pulita, quasi fosse una vecchia pellicola anni 30 restaurata di fresco, un po' come Lighthouse, il nuovo film con Patterson e Dafoe nominato agli oscar per la miglior fotografia (se non l'avete visto e siete amanti del cinema onirico dategli un'occhiata).
6. Varg - Fara Til Ranar
Stiamo per raggiungere la zona calda della classifica, non che la sesta posizione sia tanto meno importante e di fatto è occupata dalla nuova clip di Fara Til Ranar, singolo dei Varg tratto dal loro nuovo album Zeichen in uscita il 18 Settembre su Napalm Records. Pezzo degno di nota per l'opening epica a cui fa da controbilanciamento il ruvidissimo growling di Freki accompagnato da riff al fil di rasoio, tutto rappresentato da un mare ammantato da un cielo plumbeo. Semplice ma efficace.
5. Vesta - Elohim
Al giro di boa troviamo il nuovo videoclip dal sound doom/stoner metal di Elohim, singolo dei Vesta tratto dal nuovo album Odyssey in uscita il 16 Ottobre su Argonauta Records. Sound classico ma non per questo meno apprezzabile, caratterizzato da un eccellente sessione ritmica e rappresentato da una clip dal sapor fantascientifico degna di delle cronache di bradburiana memoria.
4. Gatecloser - Bury Alive
La quarta posizione se la guadagna la clip di Bury Him Alive, singolo tratto dal nuovo disco dei thrasher di Forlì, i Gatecloser, intitolato From the Wasteland; pezzo dal retrogusto classico, degnamente rappresentato con una fotografia pulita e funzionale, che risalta le scenografie usate per le scene.
3. Cryptosis - Decypher
Si torna su temi scifi con la clip che troviamo sul terzo gradino del podio di questa settimana, ossia il video di Decypher, nuovo singolo death/thrash metal dei Cryptosis dai riff mitraglianti che accompagnano scene in CG che probabilmente avrebbe apprezzato anche lo stesso Asimov. Il video è opera di Jeroen Niessink.
2. Reb Beach - Infinito 1122
Medaglia d'argento per un pezzo strumentale, di quando in quando fa bene coccolarsi le orecchie con qualcosa di raffinato ed Infinito 1122 di Reb Beach fa decisamente al caso nostro, pezzo di palese impronta malmsteeniana, che accompagna lo scorrere di tramonti in riva al mare davvero carine. Il brano è tratto dal nuovo album della band A View from the Inside, in uscita il 6 Novembre su Frontiers.
1. Gargoyl - Plastic Nothing
In vetta alla classifica di questa settimana troviamo un altro pezzo palesemente progressive a dir poco cervellotico, quale Plastic Nothing, dei Gargoyl, brillantemente rappresentat da animazioni plastiche - per l'appunto - ma coloratissime, quasi da fuori di testa. Il video è stato creato da Costin Chioreanu, mentre il brano è tratto dal nuovo album omonimo della band in uscita il 9 Ottobre su Season of Mist.
Con questo si conclude la classifica anche per questa settimana, spero che queste dieci clip vi tengano compagnia a lungo! Se non vi bastano a questo indirizzo trovate la playlist delle clip di cui son è stata presa visione per la classifica di questa settimana! Buona visione e buon scapocciamento a tutti!
Buongiorno metallari famelii e ben ritrovati sulle pagine della bibbia del metallo, spero abbiate passato una settimana ricca di emozioni e vita. Chiedo scusa per la riduzione drastica delle pubblicazioni tuttavia ultimamente ho veramente poco tempo da dedicare a The Bible of Metal, tuttavia mi duole lasciarvi troppo a bocca asciutta, per cui sto cercando di trovare modo e maniera per accontentarvi in qualche modo, per cui rieccoci anche questa settimana alla top 10 dei migliori video Hard N' Heavy Metal, rilasciati questa settimana.
Pronti o noi partiamo subito!
Al decimo posto della classifica di questa settimana troviamo il carico ed irresistibile pezzo deathcore dei Plead Dissociation, rappresentato da una clip che mette in risalto tutta l'atmosfera che pernea il brano nota dopo nota, tutto girato rigorosamente in bianco e nero. La canzone è tratta dall'EP della band Expired Blood rilasciato a Febbraio.
Industrial Metal ed HC si incontrano sulle note della ruvidissima e pesantissima Melted Base, singolo scelto dai Realize per il loro nuovo videoclip che sembra a tutti gli effetti girato sotto acidi, con una serie di imamgini registrate in sovraesposizione, roba da far venire mal di testa ma efficace ed in un certo senso originale. Il brano è tratto dalla loro nuova release Machine Violence, inuscita su Relapse Records il 25 Settembre.
Ottava posizione della classifica per il nuovo singolo e video di Dying to Live Again dei Lords of Black, con un sounds a cavallo tra Kamelot ed Eldritch ma che funziona terribilmente bene, la clip è girata in modo piuttosto pulito e con una fotografia degna di nota. Il brano è tratto dal nuovo album della band Alchemy of Souls Pt. I in uscita il 6 Novembre su Frontiers.
Il settimo posto se lo guadagna il videoclip d'impronta horror di Curse Us, pezzo dei Paleface dall'introduzione veramente da brivido con tanto di carillon stonato che avrebbe fatto invidia perfino al Dario Argento dei bei tempi, il brano dei nostri invece è un brutal deathcore potente e carico di mordente, estratto dal nuovo album del combo di Zurigo Chapter 3: The Last Selection.
Al 6° posto della classifica troviamo il duello dei Lord of the Lost con Swiss Die Andern dar vita ad una clip dal sound a cavallo tra l'industrial ed il rap, rappresentato alla meglio con una serie di immagini su giochi di potere, soldi ed un finale irriverente a dir poco, tutto con una fotografia opaca tanto quanto l'atmosfera del brano.
Ci avviciniamo alla zona calda della classifica, dove troviamo qualcosa di decisamente più melodico dei brani precedenti, ossia Pleistocene, nuovo singolo estratto dai The Ocean dal loro nuovo album Phanerozoic II: Mesozoic | Cenozoic, in uscita il prossimo 25 Settembre su Metal Blade Records, rappresentato in una clip melancolica a dir poco che ben si presta al caso dei nostri.
Siamo a un passo dal podio di questa settimana ed al quarto posto della classifica incontriamo i Barishi ed i loro riff sempre molto caustici in un brano che lasciava il segno già dal loro ultimo album Old Smoke, ossia The Longhunter, disponibile ora su Season of Mist, la clip riesce a renderizzare al meglio il clima claustrofobico percepibile dal brano, così come la sua oscurità.
Medaglia di bronzo settimanale aggiudicata da L.E.D. singolo e video dei Tallah tratto dal nuovo album Matriphagy in uscita il 2 Ottobre su Earache Records. Il brano si presenta in una sorta di Nu Metal dalle pesanti influenze metalcore estremamente corrosive. Le immagini che accompagnano l'esibizione dei nostri sono pesanti tanto quanto i loro riff, ma non per questo meno orecchiabili.
Secondo posto meritatissimamente guadagnato dal nuovo singolo della progressive/post metal band Onsegen Ensemble, ossia la spaziale Stellar, lunga abbastanza da rendere la clip un corto, nel suo piccolo semplice ma non per questo meno particolare nella sua semplicità, tanto quanto il sound del brano dei nostri, dalle sfaccettature molteplici. Il brano è tratto dal nuovo disco della formazione Fear, in uscita su Svart Records.
Sulla vetta del podio troviamo infine Like Yourself, nuovo singolo e videoclip dei Sapiency che vede la partecipazione di Gerre, voce dei ben noti Tankard che si presta a un pezzo sul piacersi, tematica sempre benvenuta rappresentata da una clip abbastanza leggera, nonostante tutto, pur considerando le note dure del brano. Like Yourself è tratta dal nuovo album della band For Those Who Never Rest, in uscita il 25 Settembre su Massacre Records.
Con questo anche per questo weekend potente andarvene... in pace ad ascoltare un po' di buona musica, se volete prender visione del resto della playlist dei brani presi in esame per la classifica, potete trovarla a questo indirizzo, buona visione, buon ascolto e buon "quel cazzo che vi pare" a tutti! A sabato prossimo!
Salve a tutti maledetti e benvenuti a questo nuovissimo format di The Bible of Metal. Nel corso dell'ultimo mese i miei impegni hanno visto una brusca impennata, problemi di casa a parte nemmeno ho avuto modo di godermi le ferie del blog ad ogni modo sappiate che resterò a portare sulle pagine della bibbia del metallo sempre cose nuove, seppure in forma diversa e con tempi altrettanto diversi. Vista la saltuarietà dei post non è escluso che possano esserci graditi, almeno spero, ritorni come i non solo metal.
Ma bando alle ciance ed iniziamo da questo primo appuntamento con la Weekly Hard N' Heavy videoclip top 10, una miniclassifica dei dieci migliori video usciti nella settimana corrente.
Iniziamo quindi subito con la posizione numero 10 occupata da Hellmouth, videoclip dei Distant tratta dal loro nuovo album Dawn of Corruption in uscita il 23 Ottobre su Unique Leader Records. Un brano decisamente con gli attributi rappresentato al meglio nel video di Tomas Ferenc, la cui fotografia, se vogliamo risalta se vogliamo tutta l'oscurità di cui i nostri son capaci nella song.
Al numero 9 troviamo invece la lunga clip di Lost, song dei Crippled Black Phoenix, abbastanza lunga da essere quasi un corto e sinceramente ugualmente espressiva. Il pezzo esce a testa alta da Ellengæst, nuovo full lenght della nota post-rock band, in uscita su Season of Mist il prossimo 9 Ottobre. La clip mostra una serie di immagini di un mondo più o meno vessato, sotto un filtro seppia che rende tutto più melancolico.
Passiamo all'8° posto della nostra classifica, posizione a cui troviamo To The Rope, mitragliantissimo pezzo slayeriano dei thrasher Razgate che, pur mancando di originalità funziona nel sound e nel mood, assolutamente ben rappresentato dai veloci stacchi d'inquadratura del videoclip. Il brano è tratto dal nuovo album della band After the Storm... the Fire! uscito ad Aprile su Punishment 18 Records.
Alla 7a posizione invece troviamo un po' di sano metalcore con la clip di 21:36 singolo dei To Kill Achilles, nuovo singolo della band disponibile ora su Arising Empire, pezzo a dir poco energico dal cuore melodico, girato piuttosto bene e con una buona fotografia, peccato giusto la durata decisamente breve.
Sesto posto invece per quanto riguarda i Nachtblut, la metal band crucca questa volta se ne esce con un pezzo di tutto rispetto e dal sound folkeggiante quale Leierkinder, il cui video ben si presta a rappresentare al meglio il pezzo, godendo per di più di una buona fotografia e location. Il pezzo è tratto dal nuovo disco della band Vanitas, in uscita a Ottobre su Napalm Records.
Siamo alle soglie della zona alta della classifica, quinto posto assegnato ad un pezzo di storia della musica, i Deep Purple con il loro nuovo video del singolo Nothing At All, pezzo che gode certamente di un buon arrangiamento di tastiera e forte di una vena tragicomica del Dahl di altri tempi, a cui la clip rende degnamente giustizia. Il brano è tratto dal nuovo album della band Whoosh!, disponibile ora su earMUSIC.
Quarta posizione per il superdiretto sinistro singolo di Scarlet che colpisce forte e chiaro con Ugly Fucker, elementare nel sound ma potente e sicuramente impossibile da fraintendere; per quanto riguarda la clip degni di nota balletti e trucco, quanto i movimenti di camera. L'heavy metal song esce dal nuovo album della band Obey the Queen in uscita il 13 Novembre su Arising Empire.
Sale sul podio col terzo posto Mask, nuovo video e singolo dei Finntroll tratto dal prossimo album Vredesvävd, in uscita il 18 Settembre su Century Media Records, brano più folkeggiante che mai e anche se un tantino in linea coi Korpi dei tempi che furono, la clip si dimostra tuttavia all'altezza della situazione, tanto che colori a parte sembra degno del Lang de L'anello dei Nibelunghi degli anni venti del secolo scorso. Decisamente ben fatto.
Argento per il nuovo singolo Razed Eden, la cui scena d'apertura richiama vagamente se vogliamo il Re Leone o meglio la morte di Mufasa, per meglio sottolineare il clima da mondo morente che gli Ancst vogliono gettarci addosso con le note del loro singolo. Il brano è tratto dal loro nuovo album Summits Of Despondency e sarà disponibile su Lifeforce il 18 Settembre.
L'oro di questa prima top 10 di singoli settimanale se lo guadagna senza dubbio il videoclip di A Belly of Salt and Spleen, song rappresentata con un buon ibrido animato e live action, in una scala di grigi atroce che sottolinea anche qui come il brano degli Ancst i tempi foschi in cui siamo; stavolta tuttavia siamo sotto la firma dei Napalm Death, il brano esce dal loro nuovo album Throes of Joy in the Jaws of Defeatism, in via di pubblicazione il 18 Settembre su Century Media.
Spero che la classifica vi sia piaciuta, a questo link trovate il player con le song prese in esame per la top 10. Se avete altre preferenze lasciate pure un commento qui sotto, buona ascolto e alla prossima!
Unleash the Archers: il video di Soulbound è visualizzabile dal player qui sotto. Il brano è tratto dal nuovo album della band Abyss, disponibile dal 21 Agosto su Napalm Records. Fonte: youtube.com
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Unleash the Archers: the video of Soulbound can be seen below. The song is taken from the band's new album Abyss, out on Aug. 21st on Napalm Records. Source: youtube.com
Skanners: il lyric video di Back to the Past è visualizzabile dal player qui sotto. Il brano è tratto dall'ultimo album della band Tempation, ancora disponibile su Alpha Omega Records. Fonte: Cerberus Booking
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Skanners: the lyric video of Back to the Past can be seen below. The song is taken from the band's latest album Tempation, still available on Alpha Omega Records. Source: Cerberus Booking