BLAST FROM THE DUST: BANQUET - JUPITER ROSE (HARD ROCK)

JUPITER ROSE
BANQUET
26 Febbraio 2016

Un corpo nudo disteso su un campo d'erba alta con il mare che fa da sfondo. Un corpo nudo e seducente. Un gusto vagamente retro che riporta vagamente alla mente un po' la cover di Virgin Killer dei ben più noti Scorpions, un po' la cover dei Blind Faith di Clapton. 
Comincia così il debut album degli old school hard rockers statunitensi Banquet, Jupiter Rose, disponibile dal 26 Febbraio 2016 via Heavy Psych Sounds Records. Composto da appena 7 brani per poco più di mezzora di riproduzione, questo Jupiter Rose sembra uscito direttamente dallo scantinato in cui venivano accumulati dischi dimenticati o invenduti di un negozio di musica. Con Jupiter Rose i nostri non si curano nemmeno lontanamente di nascondere le proprie radici a cavallo tra Deep Purple (MK I e MK II), Black Sabbath (70s) e Blue Cheer, caratterizzato prevalentemente da riff diretti, taglienti e molto acidi, con un colpo di coda finale (neanche a dirlo con la title track) di proto-NWOBHM.
Un disco per nostalgici - caldamente sconsigliato a chi è in cerca di novità - di un periodo ormai tramontato, ma dal quale, di quando in quando, nascono nuovi ed irresistibili riverberi. Unica pecca del disco, probabilmente, è l'essere eccessivamente derivativo, ciò nonostante risultando un'alternativa moderna più che valida ai grandi nomi di ieri non possiamo che essere fiduciosi in una maturazione positiva per una prossima release, fino ad allora godiamoci Jupiter Rose.