VINYLE VULCAIN 28 Settembre 2018 |
Il nuovo disco degli hard n' heavy metallers parigini pubblicato il mese scorso (28 Settembre) su Season of Mist porta infatti con se una ventata d'aria polverosa, come uno sbuffo d'aria risalito su per le scale d'una cantina, portando con se quanto di meglio quella decade abbia potuto dare, accontentando nostalgici e fans di band culto come Motorhead, Saxon, Accept e via dicendo, con pezzi di spessore come il micidiale uno-due d'apertura Vinyle/Héros a cui fa il verso la conclusiva Motor, che senza dubbio avrà fatto sorridere il buon Lemmy dall'oltretomba.
Sfortunatamente l'album oltre a essere stantio e francamente povero di carattere, in quanto eccessivamente derivativo, cade nel tranello della ripetitività, proponendo pezzi sempre e puntualmente con la stessa struttura, bruciando arditamente nella prima metà di tracklist e puntellando la seconda persino con riempitive, proponendo sempre i soliti ritornelli ultra-diretti.
L'artwork si rivela profetica, il disco taglia, ma non a sufficienza.
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