COSTANTINE 2005 Francis Lawrence Azione Altri film dello stesso anno recensiti Hercules |
Il film in se segue una linea logica ben definita e la mano del statuniense Francis Lawrence (che in seguito si piazzerà dietro le quinte di I Am Legend, con Will Smith) sa il fatto suo, ricreando atmosfere cupe e piazzando effetti speciali che lasciano il segno.
L'inferno ed il paradiso sono in tumulto, per qualcosa che sta per sconvolgere l'equilibrio tra le forze del bene e del male in Terra. Solo ad un uomo compete ristabilire l'equilibrio tra tali potenze: John Costantine. Esorcista di gran fama, John è sull'orlo della morte per cancro ai polmoni e quando viene chiamato per un caso di presunta possessione demoniaca scopre immediatamente che qualcosa non quadra. Un demone soldato, infatti, tenta di farsi strada nel mondo degli umani attraverso il corpo di una ragazza. In quegli stessi frangenti, in città, una ragazza si suicida lanciandosi da un terrazzo.
In cerca di redenzione divina per il suo tentato suicidio, John va a parlare con Gabriel, allo stesso tempo Angela va a parlare con un padre di Chiesa, presente nello stesso salone, anch'ella in cerca di salvezza per la sorella ed un funerale onorevole per Isabel.
Il discorso con l'arcangelo risulta inconcludente per quanto riguarda la salvezza e svelerà il futuro nefasto per l'anima di John nell'aldilà.
Dopo un attacco da parte di un demone insetto, John Constantine va a far visita a Papa Midnite, una presunta figura religiosa dai poteri particolarmente sviluppati. Sfortunatamente spiegazioni per i continui attacchi da parte di demoni e forze del male al piano dei mortali non trovano risposta, il discorso con Midnite si rivela quasi totalmente inutile, se non fosse per il saluto tagliente di Baltazar, un mezzo demone locale che fa la sua bella scena.
Angela Dodson, avendo ricevuto in sogno la visione della sorella che nominava il nome dell'esorcista, va a chiedere all'uomo cosa sa riguardo la sua morte ed eventualmente se potesse aiutarla a scoprire la verità riguardante la sua morte, sfortunatamente il colloquio con John Costantine non ha buon esito. Uscendo di fretta ed innervosita dal colloquio, viene raggiunta appena in tempo dallo stesso John che, con l'ausilio di uno degli artefatti in suo possesso, mette fuori combattimento uno stormo di Spazzini dell'Inferno, demoni alati estremamente voraci.
Dopo aver cambiato idea, John decide di aiutare Angela a scoprire di più in merito alla morte della sorella, se veramente si tratta di un caso di suicidio o di omicidio e, compiendo un rito particolare, fa un viaggio rapido all'inferno, terra rappresentata come piano etereo corrispondente alla nostra terra in una versione più desolata, arida ed inospitale, popolata da dannati, demoni e creature pericolose atte solo a fare del male. Tra i popolani del posto, John scorge la sorella di Angela, Isabel, volta verso di lui. Liberatosi appena in tempo da tale rito (per non essere agguantato da una schiera di demoni soldati) John torna sul piano mortale, fumante e con in mano una targhetta dell'ospedale psichiatrico, appartenente alla sorella di Angela.
Padre Hennessy, amico di John e prete alcolizzato sensitivo, scopre una pista tramite l'ausilio del proprio potere di veggente e dopo aver ispezionato il corpo di Isabel all'obitorio, scopre un marchio sul polso della donna. Vittima di un incantesimo di Baltazar, tuttavia, l'uomo non può far altro che fuggire in preda al panico, con una sete infernale che non riesce a saziare. Capita la propria sorte, il prete in un atto di disperazione si incide sulla mano con un cacciavite il segno visto sul cadavere, giusto prima di morire.
Angela e John si trovano a discutere tranquillamente mentre prendono un caffé del passato di quest'ultimo, che racconta come da bambino riuscisse a vedere creature sovrumane e del suo tentativo di metter fine a questa tortura psicologica voluta da cerchie più alte, quando Angela viene chiamata dai propri colleghi del dipartimento riguardo un omicidio avvenuto poco lontano. Giunti sul posto, John scopre la macabra morte di Hennessy ed, una volta scoperto il simbolo intagliato sulla mano del povero prete, lo comunica all'amico scienziato.
Tornati nella stanza dell'ospedale psichiatrico dove viveva Isabel Dodson, John forza Angela a ricordare un modo che le sorelle avevano per comunicare che avevano da bambine e, spinta allo stremo, Angela ricorda di una serie di messaggi che si lasciavano a vicenda, appannando i vetri col respiro. Dopo aver respirato contro una finestra, la donna svela un messaggio che prima non era stato notato.
Nel tornare indietro, John comunica all'amico scienziato un numero di riferimento ad un passo della Bibbia dell'inferno, secondo cui l'ascesa del figlio di Satana sarebbe stata aiutata da un intervento divino. Sfortunatamente al povero scienziato il messaggio costa caro, infatti Baltazar torna a colpire, uccidendolo tramite la sua più profonda paura, quella per gli insetti.
Volendo accettare il potere un tempo rinnegato per far luce sulla morte di Isabel, Angela chiede aiuto a John per poterle far riscoprire i poteri di sensitiva. John la fa così andare all'inferno per una rapida visita in modo da risvegliare la parte sopita di lei e così è. In un folgorante getto d'acqua la donna torna nel piano dei mortali con i propri poteri di veggente risvegliati, scoprendo il responsabile della morte di Hennessy e dello scienziato. I due corrono al laboratorio dello scienziato e, tra le inferiate del pavimento, la donna trova una moneta d'argento che Costantine riconosce appartenere a Baltazar.
Volendosi vendicare per la morte degli amici e ristabilire l'equilibrio tra le forze causato da Baltazar, John va a caccia del mezzo demone con un'arma fabbricata sul momento. Raggiunto il posto in cui il demone si è rintanato, John lo costringe a svelargli la chiave dell'avvento di Mammon, figlio di Lucifero, scoprendo il ritrovamento della Lancia del Destino (ossia la Lancia di Longinus della mitologia). Angela e John stanno per lasciare l'edificio quando una forza misteriosa rapisce Angela, lasciando John impotente a guardare.
Corso da Midnite, Costantine gli chiede il permesso di poter utilizzare "La sedia" per poter scoprire cosa c'è dietro a tutto ciò in un modo "un po' irruento", facendo adirare e non poco Papa Midnite. Dopo una breve discussione, John riesce a convincere Papa Midnite che l'equilibrio è ormai spezzato e che lui è ormai l'unico a rispettarlo, così Papa decide di fargli usare "La sedia" a suo rischio e pericolo.
Sedutosi sulla sedia elettrica, di Midnite, John entra in uno stato di premorte che lo porta a scoprire la verità sulla faccenda riguardante Mammon, sulla scoperta della Lancia e sul luogo dove è stata condotta Angela, ossia il luogo dove è morta Isabel. Poco prima di divenire vittima dello stesso figlio di Lucifero, viene riportato indietro da Midnite appena in tempo.
John e Chas giungono sul posto, armati fino ai denti di proiettili d'oro e acqua santa, facendo piazza pulita di tutti i demoni che trovano sul loro cammino ma, giunti dalla ragazza, scoprono che ormai è troppo tardi. La donna ormai è posseduta, John e Chas fanno il possibile e riescono per un soffio ad esorcizzarla. Chas, tuttavia, viene ucciso da una forza sconosciuta che lo spinge più e più volte contro il soffitto della stanza, come fosse un pupazzo. John invoca chi ha provocato la morte del suo amico, scoprendo che dietro a tutto c'è la mano di Gabriel, l'arcangelo, che ha provocato il ritrovamento della lancia ed iniziato l'avvento. L'arcangelo spiega che gli uomini sono immeritevoli della redenzione divina e si fa carico del giudizio degli uomini al posto di Dio.
Capendo il dislivello di potere tra un umano sfinito ed un arcangelo, John si taglia le vene sperando in un intervento superiore, e la sua morte giunge appena in tempo per fermare la mano di Gabriel che, impugnata la Lancia, sta per trafiggere il corpo inerme di Angela riversa al suolo e liberare così Mammon. Lucifero richiamato in terra a raccogliere l'anima dannata dell'esorcista viene informato da quest'ultimo degli intenti di Gabriel e di Mammon. Nonostante l'impazienza di rendere John un dannato, Lucifero interviene, irrompendo nella stanza accanto (Lawrence sfodera una scena che probabilmente è la più spettacolare di tutto il film, con Lucifero che rompe la porta di vetro passando nella stanza accanto, ed i frammenti di vetro restano sospesi per aria) fermando l'operato di Gabriel, riportando all'inferno il figlio e trasformando l'arcangelo in un semplice umano.
Tornati nella stanza dell'ospedale psichiatrico dove viveva Isabel Dodson, John forza Angela a ricordare un modo che le sorelle avevano per comunicare che avevano da bambine e, spinta allo stremo, Angela ricorda di una serie di messaggi che si lasciavano a vicenda, appannando i vetri col respiro. Dopo aver respirato contro una finestra, la donna svela un messaggio che prima non era stato notato.
Nel tornare indietro, John comunica all'amico scienziato un numero di riferimento ad un passo della Bibbia dell'inferno, secondo cui l'ascesa del figlio di Satana sarebbe stata aiutata da un intervento divino. Sfortunatamente al povero scienziato il messaggio costa caro, infatti Baltazar torna a colpire, uccidendolo tramite la sua più profonda paura, quella per gli insetti.
Volendo accettare il potere un tempo rinnegato per far luce sulla morte di Isabel, Angela chiede aiuto a John per poterle far riscoprire i poteri di sensitiva. John la fa così andare all'inferno per una rapida visita in modo da risvegliare la parte sopita di lei e così è. In un folgorante getto d'acqua la donna torna nel piano dei mortali con i propri poteri di veggente risvegliati, scoprendo il responsabile della morte di Hennessy e dello scienziato. I due corrono al laboratorio dello scienziato e, tra le inferiate del pavimento, la donna trova una moneta d'argento che Costantine riconosce appartenere a Baltazar.
Volendosi vendicare per la morte degli amici e ristabilire l'equilibrio tra le forze causato da Baltazar, John va a caccia del mezzo demone con un'arma fabbricata sul momento. Raggiunto il posto in cui il demone si è rintanato, John lo costringe a svelargli la chiave dell'avvento di Mammon, figlio di Lucifero, scoprendo il ritrovamento della Lancia del Destino (ossia la Lancia di Longinus della mitologia). Angela e John stanno per lasciare l'edificio quando una forza misteriosa rapisce Angela, lasciando John impotente a guardare.
Corso da Midnite, Costantine gli chiede il permesso di poter utilizzare "La sedia" per poter scoprire cosa c'è dietro a tutto ciò in un modo "un po' irruento", facendo adirare e non poco Papa Midnite. Dopo una breve discussione, John riesce a convincere Papa Midnite che l'equilibrio è ormai spezzato e che lui è ormai l'unico a rispettarlo, così Papa decide di fargli usare "La sedia" a suo rischio e pericolo.
Sedutosi sulla sedia elettrica, di Midnite, John entra in uno stato di premorte che lo porta a scoprire la verità sulla faccenda riguardante Mammon, sulla scoperta della Lancia e sul luogo dove è stata condotta Angela, ossia il luogo dove è morta Isabel. Poco prima di divenire vittima dello stesso figlio di Lucifero, viene riportato indietro da Midnite appena in tempo.
John e Chas giungono sul posto, armati fino ai denti di proiettili d'oro e acqua santa, facendo piazza pulita di tutti i demoni che trovano sul loro cammino ma, giunti dalla ragazza, scoprono che ormai è troppo tardi. La donna ormai è posseduta, John e Chas fanno il possibile e riescono per un soffio ad esorcizzarla. Chas, tuttavia, viene ucciso da una forza sconosciuta che lo spinge più e più volte contro il soffitto della stanza, come fosse un pupazzo. John invoca chi ha provocato la morte del suo amico, scoprendo che dietro a tutto c'è la mano di Gabriel, l'arcangelo, che ha provocato il ritrovamento della lancia ed iniziato l'avvento. L'arcangelo spiega che gli uomini sono immeritevoli della redenzione divina e si fa carico del giudizio degli uomini al posto di Dio.
Capendo il dislivello di potere tra un umano sfinito ed un arcangelo, John si taglia le vene sperando in un intervento superiore, e la sua morte giunge appena in tempo per fermare la mano di Gabriel che, impugnata la Lancia, sta per trafiggere il corpo inerme di Angela riversa al suolo e liberare così Mammon. Lucifero richiamato in terra a raccogliere l'anima dannata dell'esorcista viene informato da quest'ultimo degli intenti di Gabriel e di Mammon. Nonostante l'impazienza di rendere John un dannato, Lucifero interviene, irrompendo nella stanza accanto (Lawrence sfodera una scena che probabilmente è la più spettacolare di tutto il film, con Lucifero che rompe la porta di vetro passando nella stanza accanto, ed i frammenti di vetro restano sospesi per aria) fermando l'operato di Gabriel, riportando all'inferno il figlio e trasformando l'arcangelo in un semplice umano.
Tornato da Costantine, Lucifero gli chiede cosa vuole in cambio dell'intervento e, con meraviglia di Lucifero, John chiede la redenzione per la sorella di Angela, Isabel. Lucifero la concede, e mentre sta per portarsi via Costantine, questi diventa innaturalmente pesante. Il sacrificio fatto per le sorelle Dodson e le continue richieste di redenzione sono state la chiave per il perdono divino, così a John è concesso di salire nei cieli. Lucifero, tuttavia, decide di dare a John una seconda chance, resuscitandolo senza il cancro ai polmoni, con la speranza che questi sbagli nuovamente e commetta nuovamente gli errori commessi in passato.
Un forte messaggio contro il fumo si dirama qui e la durante il film che si può notare specialmente in una scena in cui Costantine, preparata la sua arma contro i demoni, spara contro una scatola, carbonizzandola. Di tutta la scatola si salva solamente un pezzo che, inquadrato in primo piano, svela scritte di cautela che il fumo uccide e dei danni causati dal fumo.
Un forte messaggio contro il fumo si dirama qui e la durante il film che si può notare specialmente in una scena in cui Costantine, preparata la sua arma contro i demoni, spara contro una scatola, carbonizzandola. Di tutta la scatola si salva solamente un pezzo che, inquadrato in primo piano, svela scritte di cautela che il fumo uccide e dei danni causati dal fumo.
Un film dalla trama semplice ed articolata al meglio che tuttavia si svolge seguendo una linea logica impeccabile farcita qui e la di scene che servono più ad abbellire il bello, utili vagamente per la trama ma per lo più superflue, un po' come l'attacco dell'uomo insetto o i demoni alati.
Effetti speciali notevoli ed un montaggio ad arte coronano un film godibile e recitato tutto sommato abbastanza bene.
Cast:
Keanu Reeves: John Costantine
Rachel Weisz: Angela Dodson/Isabel Dodson
Shia Labeouf: Chas Kramer
Djimon Hounsou: Papa Midnite
Pruitt Taylor Vince: Padre Hennessy
Gavin Rossdale: Balthazar
Tilda Swinton: Gabriele
Peter Stormare: Lucifero
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