giovedì 2 febbraio 2012

NON SOLO METAL: NIGHTMARE - DAL PROONDO DELLA NOTTE (1984)

NIGHTMARE
DAL PROFONDO DELLA NOTTE

1984
Wes Craver
Horror


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All'Inseguimento della Pietra Verde
La Storia Inifnita


"L'uomo nero non è morto,
ha gli artigli come un corvo,
fa paura la sua voce,
prendi subito la croce.
Apri gli occhi, resta sveglio.
Non dormire questa notte."

Un classico dell'horror, un personaggio che ha fatto la storia, insieme ad altri del genere. Un cult che tutti gli amanti degli Horror movie squallidi e non dovrebbero conoscere, per quanto elementare e caotico potesse essere il primo capitolo e diciamocelo: a noi piace così. Freddy Kruger, vero e solo protagonista di Nightmare interpreta un antieroe sadico disposto a tutto pur di raggiungere il proprio scopo, far tremare di paura la gente e coloro che lo hanno ucciso.

Nato dalla mente di tre brillanti produttori e diretto dalle mani di Wes Craven, affiancato dall'onnipresente Robert Englund, meglio conosciuto da tutti come Freddy (sarà poi Freddy Kruger in tutti gli altri film della saga da qui ad anni di distanza, nda), da Heather Langenkamp, che tornerà sulla scena in Nightmare III e Nightmare nuovo incubo; ed un giovanissimo Johnny Depp che muove ancora i primi passi nel mondo del cinema, arrancando lungo una pellicola che diventerà una vera e propria icona.
Costruito utilizzando una serie di stereotipi quali il poliziotto severo che non crede al sovrannaturale ed al bulletto di quartiere immediatamente incolpato di qualcosa appena quel qualcosa accade, il film si snoda su una trama piuttosto semplice ed elementare snoccialata rapidamente ed altrettanto rapidamente risolta in un'ora e mezza di film che passa rapida come l'acqua.

Quattro amici tutti teenager stanno avendo lo stesso incubo ricorrente, riguardante una strana figura cupa con un uomo con un cappello ed uno strano ed inquietante maglione rosso a righe verdi. In una mano uno strano guanto fornito di unghie simili a coltelli costruiti artigianalmente.
L'incubo di Tina in una buia notte, tuttavia, si rivela fin troppo realistico, arrivando a farla svegliare in preda alle grida di terrore con la maglietta del pigiama tagliata da graffi profondi.

Decidendo di passare una notte tutti e quattro insieme per “difendersi” da ogni eventualità, Tina e Rod – il fidanzato della ragazza tipico bulletto arrogante e irrispettoso degli altri – vanno a dormire insieme, passando alcuni minuti di fuoco prima di addormentarsi, con Glen e Nancy (gli altri due della compagnia) a bocca asciutta al piano inferiore di casa.
In un incubo ancor più realistico del precedente, il misterioso figuro col maglione rosso e verde aggredisce Tina che senza riuscire a svegliarsi del tutto ne diviene preda. Rod al suo fianco non può che restare a guardare impotente mentre una figura invisibile sta muovendo e squarciando la donna come una marionetta.
Accusato dell'omicidio della ragazza, Rod fugge per evitare l'arresto, diventando così latitante.

I sogni iniziano ad aggredire anche Nancy, che inizia ad avere forti sospetti e dubbi sulla colpevolezza di Rod, il quale tentando di spiegarle l'accaduto nella notte, viene arrestato dal Tenente Thompson, padre della ragazzina che l'ha seguita utilizzandola come esca per stanare il potenziale assassino.
In sogno Freddy mostra a Nancy la sua aggressione al bulletto e dopo un rapido inseguimento della donna, Nancy si sveglia in preda al panico e, correndo in commissariato per avvisare gli agenti di dover vedere il ragazzo, lo trovano impiccato alle sbarre della cella, ormai privo di vita.

Trovato un cappello in casa con su la scritta Freddy, Nancy chiede alla madre di cosa si trattasse. La donna le riferisce di una vecchia storia avvenuta anni ed anni prima, di un serial killer che uccideva e cremava bambini dentro un forno, che la stessa donna aveva ucciso insieme ad alcuni genitori delle vittime, dando fuoco al posto in cui si rifugiava per compiere le proprie torture sadiche.
Ora Freddy era divenuto spirito maligno che aggrediva figli dei responsabili della propria morte in sogno ed una canzoncina inquietante ne avvisava la presenza.

Decisa a fermare il demonio Kruger, Nancy inizia a passare il tempo da insonne tentando di addormentarsi il meno possibile, leggendo libri di trappole anti-uomo e venendo a conoscenza da Glen del segreto su come togliere potere agli incubi persistenti.
Organizzata la serata in cui avrebbe catturato Kruger, Nancy chiede a Glen (abitando accanto a casa sua) di stare sveglio e controllare eventuali segnali sospetti nella propria casa e farsi trovare davanti alla porta per mezzanotte e mezza. Sfortunatamente il ragazzo non regge al sonno, ed addormentatosi ascoltando musica, viene aggredito dal killer, che lo tira dentro al letto, risputandolo in un bagno di sangue.

Arrivata la polizia la ragazza dice al padre di tenersi pronto ad ogni eventualità qualora avesse sentito qualcosa di strano provenire da casa e sfondare eventualmente la porta (chiusa a chiave dalla madre, caduta mezza addormentata sul divano dopo aver dato fondo alla propria scorta di liquori).
Nancy si addormenta andando volutamente incontro a Freddy Kruger, decisa a portarlo fuori dal sogno e tentare così di catturarlo. Dopo un fugace inseguimento, la sveglia suona svegliando la ragazza ormai tra le grinfie di Freddy che seguitala fuori dal sogno inizia a seguirla in giro per casa, facendo via via scattare le trappole disseminate dalla giovane donna che, nel frattempo, grida dalle finestre per attirare l'attenzione del padre e dei poliziotti nella casa accanto per recuperare ciò che resta del corpo di Glen.
Il tenente corre in casa a salvare la ragazza, appena in tempo per vedere Freddy Kruger che, avvolto dalle fiamme dopo aver ricevuto una bottiglia piena di benzina contro da parte di Nancy, sta a cavalcioni sul corpo della madre, portandosela con se, dentro al letto (letteralmente).
Sembra tutto finito, ma lasciato uscire dalla stanza il Tenente Thompson, Nancy resta sola nella stanza con la porta che si chiude ed una figura che si alza da sotto il lenzuolo. Freddy è ancora vivo e sta per ucciderla, ma la ragazza non si perde d'animo e girandosi di spalle, toglie ogni forza allo spirito di Freddy che, gettatosi contro di lei, svanisce in una nube di scintille (effetto piuttosto squallido, data l'epoca).
Nancy crede di aver recuperato la propria vita serena e tranquilla, ma salita in macchina con Glen, Tina e Rod, questa li sigilla dentro con la capotte che si chiude da sola, svelando righe rosse e verdi, allontanandosi dall'abitazione, mentre la madre di Nancy rimasta a guardarli allontanarsi, viene trascinata dentro casa da un bracco uscito dal vetro della porta.

Un finale ingarbugliato tra sogno e realtà contribuisce a rendere questo film ancora più intrecciato più di quanto non sia e tra una scena e l'altra (utile o non, poco importa) giunge alla fine dopo quei novanta minuti di incubo, frastornando lo spettatore nel migliore dei modi e lasciandolo pieno di domande: è stato tutto un sogno? Che fine hanno fatto i quattro dentro alla macchina? Freddy alla fine li ha uccisi? Un cult dell'horror ricco, ben realizzato ed in grado di intrattenere al meglio.


"Questa è teleKruger che vi da la buonanotte!"

Cast:
Heather Langenkamp: Nancy Thompson
Amanda Wyss: Tina Gray
Johnny Depp: Glen Lantz
John Saxon: Tenente Thompson
Nick Corri: Rod Lane
Robert Englund: Freddy Kruger

VOTO:


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