sabato 8 settembre 2012

NON SOLO METAL: BUBBA HO-TEP (2002)

BUBBA HO-TEP
2002
Don Coscarelli
Horror Commedia


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Quanti di voi hanno sentito le svariate versioni riguardanti la presunta sparizione del Re del Rock, il mitico Elvis Presley, e quanti di voi hanno avuto modo di vedere le parodie che son state costruite su queste miriadi di versioni? Il web, il cinema ed i cartoni animati ne sono pieni; ma se ad un mito simile accostiamo Bruce Campbell non è detto che ne esca un film coi fiocchi.
Bubba Ho-Tep Il Re è Qui è un film di Don Coscarelli del 2002 interpretato, per l'appunto, dal mitico interprete della trilogia de "La Casa" di Raimi, Bruce Campbell; che in questo film viene utilizzato abbastanza male e con gag che non sempre evocano la risata. 

In questa versione malinconica e da ospizio, il buon Bruce è protagonista di una vicenda dalla trama sempliciotta più adatta ad un film per il piccolo schermo che al cinema.
Il grande Re del Rock desideroso di una vita tranquilla e stanco della vita da rockstar, decide di fare un contratto con un suo sosia identico a lui sia per aspetto che per voce (interpretato sempre dallo stesso Bruce), prendendone il posto ed andando a vivere la vita dell"impersonator" di se stesso.
Arrivato alla vecchiaia Elvis con la nuova identità di Sebastian Haff, viene chiuso in un ospizio dove non riceve alcuna visita e trascorre le proprie giornate nella noia più completa; finché un giorno gli anziani non iniziano a morire in modo insolito.
Elvis inizia ad insospettirsi quando un insetto gigante lo attacca. In un combattimento goffo il cantante riesce ad avere la meglio, di qui inizia ad indagare sulle morti all'ospizio, finché scoprirà che un non-morto risvegliato non molto lontano da li ed ha bisogno dell'energia vitale degli anziani per restare vivo. In un'epica battaglia lui ed il suo amico Jack sconfiggeranno il mostro, ma nello scontro Jack perderà la vita.

Il film in se è ben fatto: girato senza intoppi, ben recitato e con degli effetti speciali non male. Il problema di questo film è che non fa ridere come don Coscarelli vorrebbe, lasciando in più punti lo spettatore di sasso.
Se siete fan di Bruce, questo film merita di esser visto, altrimenti andate oltre.

VOTO:

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