NON SOLO METAL: MONDO CANNIBALE (2004)

MONDO CANNIBALE
2004
Vincent Dawn (alias Bruno Mattei)
Drama / Splatter

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Mondo Cannibale, film direct-to-video drammatico splatter del 2004 firmato Vincent Dawn, pseudonimo ormai noto di Bruno Mattei, regista nostrano noto per il suo continuo passare da film erotici a film horror sanguigni più o meno ben diretti. Questo nuovo fantasmagorico titolo altri non è che una brutta copia del ben più noto, crudo e violento Cannibal Holocaust, film del 1980 diretto da Ruggero Deodato - che molto probabilmente ha chiuso volutamente gli occhi davanti a questo "plagio".
Il film di Mattei ripercorre passo passo il film di Deodato, iniziando dalla fine con l'inizio dei titoli di coda, l'arrivo alla giungla per risollevare il problema degli ascolti bassi della rete TVM, la denuncia della violenza dei media ecc... arrivando perfino a emulare la scena della donna impalata e quella del topo sgozzato in Cannibal Holocaust, qui rappresentato da un piccolo alligatore, cui prima viene tranciata la carotide, quindi viene squartato.
La recitazione e diverse scene sono degne di un porno degli anni novanta, così come il doppiaggio, alcune transizioni vanificano effetti speciali splatter anche ben fatti e la sceneggiatura fa acqua da tutte le parti, specie per quanto riguarda la scrittura dei personaggi che non riescono a mantenere un profilo per più di due secondi, ad esempio un ex realizzatore di servizi crudi e violenti passa in continuazione dalla parte di ambientalista fallito a quella di violento seviziatore senza scrupoli, specie nella scena di stupro, che va nuovamente a intaccare il film di Damiani.
Un pugno in un occhio, cui unica scena interessante è quella di topless a circa metà pellicola, da evitare assolutamente.

VOTO: