TENACIOUS D IN THE PICK OF DESTINY 2006 Liam Lynch Musical Altri film dello stesso anno recensiti Death Note |
Arrivato a Los Angeles via bus - dopo aver attraversate gli USA alla ricerca della giusta Hollywood - inizia la sua ricerca di qualche componente, per poter metter su una propria band. Qui incontra KG, chitarrista di strada che, si guadagna da vivere suonando in pubblico. I due lentamente diventano amici e, nello studio per scoprire il segreto delle grandi rockstar, scoprono che tutte avevano lo stesso plettro.
I due vanno a chiedere informazioni in un negozio di dischi, qui, parlando con un commesso (Ben Stiller) vengono a conoscenza di un'antica leggenda che narra di una venuta in terra di Satana, operata da uno stregone. Satana per tutta risposta dimostra di aver tutt'altre intenzioni, così il mago lottando contro il maligno gli rompe una zanna e mediante una formula, lo scaglia nuovamente negli inferi. Col dente venne poi creato un plettro che, passando di mano in mano, donava un talento sovrannaturale al proprio padrone.
I due partono quindi alla ricerca del Plettro e riescono miracolosamente a trovarlo. Tornati ad un locale per poter suonare col nuovo oggetto in proprio possesso, i due litigano per scegliere chi dei due avrebbe avuto il diritto di utilizzarlo, spezzando il plettro a metà. A raccoglierne i frammenti è nientemeno che il Diavolo, pronto a conquistare il mondo. I due chitarristi, per salvare il mondo, gli lanceranno una sfida a colpi di rock che lui non potrà rifiutare.
Tenacious D in the Pick of Destiny, conosciuto in Italia come Tenacious D e il Destino del Rock, è un musical del 2006 diretto da Liam Lynch e scritto da JB e KG. Tra i primi lavori cinematografici del giovane Lynch, la pellicola mostra in se una trama non eccessivamente articolata e che ripercorre il sogno tipico di poter diventare una stella del rock n' roll, mettendo in mostra non solo tematiche come l'amicizia o la demonizzazione del metal (specie in Belzeboss). La pluri-collaudata comicità di Jack Black, tagliente e diretta, si dimostra ancora una volta efficace nel lasciare il segno.
I dialoghi del film certamente non assumono uno spessore così ampio, lasciando più spazio ai brani che si collocano qui e la nel corso delle scene e dando al film quell'impronta indimenticabile che altrimenti difficilmente avrebbe.
Svariate citazioni del mondo della musica, rese necessarie dal plot del film, battute e brani musicali estremamente orecchiabili, formano una miscela alla dinamite che sia amanti del cinema che amanti della musica non potranno non amare.
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