NON SOLO METAL: DISTRICT 9 (2009)

DISTRICT 9
2009
Neill Blomkamp / Neil Blomkamp, Terri Tatchell
SciFi / Action / Thriller / Drama

BUDGET: 30 milioni di dollari

CERCALO SU:
ebay.it
amazon.it
ibs.it
webster.it
dvd.it

Altri film dello stesso
anno recensiti:

Alieni in Soffitta

Astro Boy

Avatar

Beyond Sherwood Forest

Dragonball Evolution

Grotesque

Mega Shark vs Giant Octopus

The Unborn - Il Mai Nato

The Uninvited

Una Notte da Leoni

Zombieland

Scritto e diretto da Neill Blomkamp, con l'aiuto alla sceneggiatura di Terri Tatchell, District 9 è un film fantascientifico d'avventura del 2009 realizzato con il budget decisamente contenuto - dati i risultati - di 30 Milioni di USD. In tutta la sua durata, l'opera di Neill parla di un insediamento alieno sulla Terra, costretto a vivere in una baraccopoli dopo un atterraggio "di fortuna". Dopo oltre vent'anni di convivenza con gli umani della cittadina locale, senza riuscire mai a integrarsi nella società terrestre - un po' per aspetto fisico ed un po' per difficoltà a comunicare - gli alieni, definiti "gamberoni" dato il loro aspetto simile ad un gambero (il che li rende involontariamente ridicoli) sono sul punto di essere sfrattati nuovamente dalla propria baraccopoli, tuttavia, durante l'esecuzione dello sfratto forzato da parte degli umani, un liquido viene a contatto con la pelle di Wick Van De Merwe, funzionario dell'MNU addetto ad ufficializzare il tutto, il quale inizia a mutare in un gamberone a sua volta.
Avendo un braccio ormai trasformato in un arto alieno, egli riesce ad utilizzare le armi aliene e diventa così oggetto di studio per i reparti segreti del governo, essendo oltretutto l'unico soggetto umano rimasto vivo dopo l'esposizione al DNA alieno.

Per quanto la trama sia decisamente articolata, ricca d'azione e colpi di scena e gli effetti speciali siano molto curati, i dialoghi e la sceneggiatura del tutto fanno acqua da tutte le parti, dal momento che nel prologo del film assistiamo ad alcuni uomini di colore inveire contro gli stessi gamberoni, chiusi nel "ghetto" come gli stessi neri durante gli anni 60/70. Mentre i dialoghi tra un vaffanculo, un bastardo ecc.. sono ridotti al minimo storico, enfatizzando al massimo scene da Resistance 2.
Nonostante tutto amanti dei film di fantascienza potranno trovare pane per i propri denti in un film dove il buon materiale ed i buoni intenti non mancano di certo.

VOTO: