NON SOLO METAL: NATALE DI SANGUE (1984)

NATALE DI SANGUE
1984
Charles E. Sellier Jr / Paul Caimi,
Michael HickeyHorror / Drama

BUDGET: 1,065,000$ (fonte IMDb)

Dello stesso regista:
The Annihilator (1985)
Snowballing (1984)

Altri film dello stesso
anno recensiti

All'Inseguimento della Pietra Verde

China Blue

Combat Shock

Gremlins

Indiana Jones e Il Tempio Maledetto

La Storia Infinita

Missing in Action

Nightmare I - Dal Profondo della Notte

Rats - Notte di Terrore

The Terminator

Zombie Island Massacre

Natale 2014 si avvicina e dato il periodo perché non parlare di un buon horror natalizio di metà anni 80? Silent Night, Deadly Night, noto in Italia come Natale di Sangue, slasher horror movie del 1984 diretto da Charles E. Sellier Jr. e scritto da Paul Caimi e Michael Hickey. Nella sua ora e mezza di intrattenimento, il titolo propone [spoiler] la triste storia di Billy, giovane rimasto orfano a causa di un Babbo Natale decisamente crudele che gli massacra la famiglia sotto il proprio naso, cresciuto in un orfanotrofio gestito da suore poco simpatiche, il giovane giunge alla maggiore età trovando lavoro in un negozio di giocattoli e, con l'arrivo del Natale gli viene chiesto di vestire i panni di Santa Claus, rivivendo l'incubo che lo perseguita da tempi immemori. Immedesimandosi nell'assassino dei suoi genitori, Billy (da adulto discretamente interpretato dal robusto Robert Brian Wilson) perde il controllo e  inizia a massacrare chiunque gli capiti a tiro, con lo scopo di raggiungere la suora che lo ha cresciuto e malmenato nell'orfanotrofio. [spoiler]
Un film con una trama leggermente più profonda rispetto ai soliti slasher e che vede un personaggio principale sufficientemente caratterizzato da renderlo un killer temibile e abbastanza realistico, nonostante la recitazione degli attori che interpretano i personaggi secondari della vicenda lascino abbastanza a desiderare.
Considerando il costo piuttosto contenuto della pellicola, si dimostra decisamente un ottimo horror natalizio sopra la media, per un'ora e mezza tutt'altro che noiosa, grazie all'alternanza di momenti di calma ad altri ad alta tensione, fino a giungere ad un triste finale. Buona visione!